Un volume dei Discorsi e dimostrazioni matematiche, il trattato di Galileo Galilei pubblicato nel 1638 a Leida in Olanda dall’editore Ludovico Elzeviro, sarà venduto all’asta il 26 aprile da Pierre Bergé & Associés, in collaborazione con Sotheby’s.
 
Il volume, rilegato da Le Gascon per il conte François de Noailles, è stimato tra i 700mila e i 900mila euro. È il pezzo forte della vendita dei circa 300 libri e manoscritti dal XV al XX secolo della biblioteca del banchiere e bibliofilo svizzero Jean Bonna. In catalogo figurano testi di Balzac, Proust, Hugo, Maupassant, Mallarmé, libri illustrati da Manet, Miró o Derain, libri con dediche manoscritte, tra cui Fervor de Buenos Aires e Luna de enfrente dedicati da Jorge Luis Borges all’amico Maurice Abramovicz.


Un’altra biblioteca privata andrà all’asta il 26 e 27 aprile per la maison Binoche et Giquello (in associazione con lo studio de Baecque). Si tratta della biblioteca di Eric Gruaz, chimico e diplomatico, appassionato di esoterismo e scienze occulte. In catalogo figura un volume del De humani corporis fabrica, il trattato di anatomia opera di Andrea Vesalio, pubblicato nel 1542, con un ritratto di Vesalio realizzato da Giovanni da Calcar, allievo di Tiziano. È stimato 20-30mila euro.


Un altro lotto di punta è una Bibbia latina del 1478 a caratteri gotici stampata a Venezia (stimata 30-40mila euro). All’asta vanno anche un antico Herbolario del 1539 (3-4mila euro) e un manoscritto del XVII secolo della Clavicula Salomonis, famoso testo di magia, illustrato e tradotto in francese (2-3mila euro).