Da 10 a 80mila a Nora in 2 anni
Furono probabilmente i popoli nuragici ad abitare per primi il sito di Nora (nel Comune di Pula a ovest di Cagliari), in anticipo su Fenici e Cartaginesi che ne fecero il più importante scalo della Sardegna, dal 238 a.C. in mani romane, di cui restano oggi le tracce più evidenti.
Gli scavi della città iniziarono nel 1889 con il tofet fenicio-punico, ma Nora rimase praticamente sepolta fino alla grande campagna che dal 1952 al 1960 portò alla luce oltre tre ettari di rovine, in gran parte di età tardoimperiale. Poi dal 1990 una nuova stagione ha visto in azione svariate Università italiane, mentre la cessione al Demanio di pochi anni fa dell’area già occupata dalla Marina Militare ha dato nuovi impulsi alle indagini archeologiche.
Parallelamente agli scavi delle tre Università di Cagliari, Padova e Viterbo, nel 2013 l’impresa specializzata De Feo Restauri si aggiudicava l’appalto per il restauro e la
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