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Cortonantiquaria senza gessetto

Aperta una delle più longeve mostre di antiquariato internazionale

Mariaelena Floriani

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Al Centro Convegni Sant’Agostino, nel cuore della città, apre il 20 agosto la 60ma Cortonantiquaria, una delle più longeve mostre di antiquariato internazionale (fino al 4 settembre). Dal 1962, quando era ancora un segno a gessetto a dividere lo spazio degli antiquari da quello del pubblico, è stata frequentata da personalità quali Luchino Visconti, Giorgio Napolitano, François Mitterrand o George Lucas, perse a vagare come visitatori qualsiasi.

L’offerta dei venti espositori, fra i quali spiccano Ars Antiqua, Fabbri Arte, Antikita RB-Ojjetti d’arte di Roberto Borali, spazia dal XVI secolo al Novecento, e comprende complementi d’arredo e oggetti quotidiani, argenti, ceramiche, vasi e sculture. In questa edizione saranno presenti alcune statue lignee settecentesche a braccia mobili per apparati effimeri, provenienti dall’Italia centrale; ricami su seta con inserti d’oro e d’argento con iconografia religiosa; vasi cinesi «XIXe siècle»; una ribalta piemontese e una terracotta fiorentina del primo ’700 raffigurante san Giovanni.

Promosso dal Comune di Cortona e da Cortona Sviluppo, l’evento si avvale del sostegno di Camera di Commercio, Banca Popolare di Cortona e Bonifiche Ferraresi con la collaborazione di Furio Velona Antichità. Affianca la fiera la mostra «Un viaggio nel Futurismo: da Boccioni a Depero», a cura di Simona Bartolena con il coordinamento da Daniela Porta (Leo Galleries, Monza).

Mariaelena Floriani, 19 luglio 2022 | © Riproduzione riservata

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Cortonantiquaria senza gessetto | Mariaelena Floriani

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