Corridoio, non museo
Già a febbraio il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt si era mostrato favorevole al progetto di unificare il percorso di Palazzo Vecchio e Uffizi fino a Palazzo Pitti e Boboli, attraverso il Corridoio Vasariano. Un progetto ambizioso, che entusiasma chi ambisce a percorrere il corridoio passando sopra Ponte Vecchio, finora accessibile solo con prenotazione, ma anche perplessità. Sarebbe necessario infatti spostare altrove la collezione di circa 600 autoritratti che riempiono le pareti del Corridoio. Schmidt precisa che tale scelta non andrebbe a mutare un assetto storico poiché la collezione, iniziata dal cardinal Leopoldo de’ Medici, era un tempo esposta nella Galleria e allestita nel Vasariano soltanto nel 1973, dall’allora direttore Luciano Berti. I dipinti, annuncia Schmidt, potranno in futuro essere meglio ammirati, e contestualizzati, nelle sale del museo.