Ceramiche in fiore

Melania Lunazzi |  | Trieste

Un viaggio raffinato nella tradizione delle ceramiche a decoro floreale di Nove (Bassano del Grappa) tra Settecento e Novecento e, al tempo stesso, una storia in sintesi della rappresentazione botanica e pittorica di fiori ed essenze: di questo tratta la mostra «Scrigni di fiori e profumi. Le ceramiche di Nove: capolavori tra natura e finzione», curata da Katia Brugnolo e visibile fino al 16 ottobre nel Museo storico del Castello di Miramare.

Portaorologi, putti, vasi, cesti con fiori, specchiere, piatti, terraglie, orci, vasche, un rarissimo percolatore settecentesco utilizzato per colare le essenze come il rosolio. In tutto 32 pezzi (17 dei quali inediti) provenienti da collezioni private ed esposti nelle sale del castello di Massimiliano d’Asburgo. Una sede ideale, dato che attorno al 1859, proprio quando il decoro floreale delle ceramiche di Nove raggiungeva il successo, Massimiliano allestiva il
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Melania Lunazzi