Cancelli aperti nel Circo
Dal 17 novembre scorso l’area archeologica del Circo Massimo, da anni in cantiere, ha aperto i suoi cancelli
Il primo progetto, preliminare, della Sovrintendenza comunale risale al 2003, quello definitivo a cinque anni più tardi, quando si pensava di partire coi lavori entro l’estate 2008 e di concluderli in venti mesi. Purtroppo in Italia siamo abituati a ritardi ben peggiori, comunque è festa, dato che apre al pubblico per la prima volta in assoluto la parte archeologica della più grande struttura per lo spettacolo dell’antichità, 600 m di lunghezza per 140 di larghezza, dedicata fin dall’età regia a manifestazioni di ogni tipo: gare ippiche, cacce con animali esotici, rappresentazioni teatrali, esecuzioni pubbliche, processioni religiose e trionfali.
I lavori hanno restituito piena leggibilità alle rovine, sanato e ridefinito l’emiciclo, scavi mirati hanno arricchito le conoscenze del monumento, l’area è stata dotata di recinzioni, accessi, percorsi di visita, impianto di illuminazione e
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