Appuntamento di fine anno con le aste di arte moderna e contemporanea: il 3 dicembre, al Centro Svizzero di Milano, in via Palestro 2, Pandolfini batte un’asta dominata da Giorgio de Chirico, con «Trofei» (1928) stimato 500-800mila euro. Interessanti le due aeropitture di Giulio D’Anna (35-55mila euro) mentre per il dopoguerra si segnalano una carta con buchi, strappi e penna a sfera del 1949 di Lucio Fontana (14-24mila euro), un grande smalto e acrilico di Mario Schifano, metà anni ’70 (22-28mila euro) e un nucleo di lavori di Roberto Crippa (stime 25-55mila euro). Molte di esse provengono dalla collezione di una storica azienda italiana.
Il 4 dicembre è la volta di Cambi (via San Marco 22), con due tornate di arte moderna e contemporanea (340 lotti) e una di ceramiche di artisti italiani del Novecento. Fra le opere più preziose della prima s’impongono il grande ricamo di Alighiero Boetti «Il venticinquesimo giorno del terzo mese dell’anno millenovecentoottantotto», stimato ...
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