Caro Gaggero,
cerca di immaginare te stesso su uno dei terrazzini vetrati di questo lussuoso condominio. Mentre parli nel tuo smartphone guardi qualche altro condomino che sta facendo la stessa cosa e ti senti membro di una speciale categoria che non ha solo il waterfront per curiosare. Le posizioni centrali sono più favorite, come a teatro. Immagino che i prezzi degli appartamenti siano adeguati a questo criterio. Sul terrazzo centrale, la «platea», c’è un giardino. Una piscina coperta, con tetto vetrato, avrebbe concluso degnamente il concept del prodotto.
Luccardini

Caro Luccardini,
Come a teatro... Ma il panorama continua a destra e a sinistra. E quindi accade che quelli di destra si trovino il panorama troncato da quelli di sinistra e quelli di sinistra siano ostacolati nella visuale da quelli di destra. Non resta che guardarsi reciprocamente chiedendo a quelli di destra, se si è a sinistra, com’è il panorama che non si può vedere a causa loro (e viceversa). Ciò crea nuove conoscenze, relazioni e amicizie e si capirebbe finalmente la ragione sociale oltreché planimetrica dell’edificio. Ci sono poi altri misteri da risolvere come le convesse estremità delle ali, e perché gli appartamenti sono tutti orientati allo stesso modo, il che attenua la brillante osservazione fatta sopra circa i rapporti umani. Ma non preoccupiamoci, gli edifici sono fatti per dar gioia a chi progetta e non certo a chi ci abita. Questione ormai universalmente accertata e scientificamente provata da numerose barzellette.
Gaggero

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