Antinoo diviso in due
Due capolavori e un enigma
Dopo Chicago arriva al Museo Nazionale Romano di Palazzo Altemps, dal 15 settembre al 15 gennaio, «Antinoo. Un ritratto in due parti», a cura di Alessandra Capodiferro. Fu l’egittologo W. Raymond Johnson in visita nel 2005 al museo romano il primo ad avere l’intuizione che il volto d’Antinoo conservato all’Art Institute di Chicago fosse quello originale del busto del giovane favorito di Adriano della collezione Boncompagni Ludovisi.
Ricerche documentarie, analisi dei marmi, calchi in resina, ricostruzioni in 3D, tutto è stato tentato trovando tante possibili coincidenze ma in realtà nessuna vera evidenza. Per questo è ancora più interessante vedere dal vivo, in questa piccola mostra mirata, i due pezzi accostati, quello americano, comprato per sé a Roma nel 1898 dall’allora direttore dell’Art Institute Charles Hutchinson e poi donato al museo nel 1924 dalla moglie, e quello
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