«American Indian Theme VI», 1980, di Roy Lichtenstein

Image

«American Indian Theme VI», 1980, di Roy Lichtenstein

Al Mudec, cento opere di Roy Lichtenstein

Il progetto della rassegna è stato modellato sull’identità del museo

«Roy Lichtenstein. Multiple Visions» è il titolo della nuova mostra al Mudec-Museo delle Culture dal primo maggio all’8 settembre. Come sempre accade qui, il progetto della rassegna è stato modellato sull’identità del museo, dedicato alle culture del mondo: il curatore, Gianni Mercurio, ha selezionato un centinaio di lavori tra stampe, anche di grande formato, sculture, arazzi, edizioni, fotografie e video giunti da sedi internazionali capaci di evidenziare le molteplici suggestioni esercitate sul linguaggio di Lichtenstein da spunti provenienti da svariate culture.

Prodotta da 24 Ore Cultura-Gruppo 24 Ore e ideata da Madeinart, la mostra mette l’accento proprio su questi stimoli, da lui decostruiti e ricostruiti in un sistema d’immagini del tutto personale, che trae alimento dall’epopea del Far West e dalle espressioni artistiche degli indiani d’America, per giungere fino alla cultura pop. E punta sull’immagine a stampa, elaborata dall’artista con le stesse modalità dei dipinti, muovendo da disegni e studi preparatori.

Il percorso, che lo segue sin dagli anni Cinquanta, procede per temi, affrontando il suo interesse per la storia e i vernacoli americani, da lui intrecciati con le suggestioni giunte dalle avanguardie europee (da Klee, Picasso ed Ernst soprattutto). Entrano poi in scena la poetica tipicamente Pop degli oggetti, declinata nei colori primari (e con l’invenzione spiazzante dei «Mirror» che non riflettono nulla), gli «Interior», i fumetti, la rappresentazione della figura femminile e dei paesaggi, l’astrazione e l’omaggio ai maestri del ’900, da lui riletti con ironia, in un linguaggio che aprirà le porte al Postmodernismo.

«American Indian Theme VI», 1980, di Roy Lichtenstein

Ada Masoero, 30 aprile 2019 | © Riproduzione riservata

Articoli precedenti

Il nuovo progetto culturale di Platea, associazione culturale nata nel 2020 dalla volontà di un gruppo lodigiano di appassionati di arte e architettura

Nacquero da Luca Giordano (con la mediazione dei veneziani) i singolari rapporti, poco noti ma fondamentali, tra la città orobica e il Viceregno di Napoli testimoniati dai capolavori del ’600 napoletano ora esposti

In Triennale Milano una grande mostra con oltre 400 lavori dell’architetto, designer, artista, critico e direttore di riviste, curata da Fulvio Irace

Presentata a Milano la nuova grande installazione site specific di Michelangelo Pistoletto che inaugurerà il 18 aprile a Venezia il nuovo spazio Sanlorenzo Arts

Al Mudec, cento opere di Roy Lichtenstein | Ada Masoero

Al Mudec, cento opere di Roy Lichtenstein | Ada Masoero