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Mariella Rossi
Leggi i suoi articoliDopo la personale nella Galleria Civica di Trento/Mart, Stefano Cagol realizza in Trentino uno dei suoi peculiari interventi. Iniziato a giugno con una serie di incontri che hanno coinvolto associazioni e popolazione locali, il progetto «697 madri» culmina il 2 luglio con una performance documentata in una mostra nell’Antica Chiesa di San Barnaba dal 17 luglio al 17 settembre.
La performance si svolge nel Cimitero monumentale austroungarico costruito nel 1916 a Bondo per accogliere i 697 caduti dell’Adamello, 697 giovani soldati ricordati da Cagol rievocando il calore delle loro madri, simbolicamente rappresentate da 697 donne invitate il 2 luglio sulla scalinata del cimitero, creando così un monumento alla vita e al futuro sospeso tra inconscio individuale e collettivo, memoria del dolore e suo superamento, vicinanza e sparizione. Il tutto sarà documentato con video e fotografie esposti nella chiesa a pochi passi dal monumento.
Storia, identità, potere e destino sono dunque i temi del progetto promosso dalla Scuola Musicale Giudicarie con il supporto di Comune di Sella Giudicarie, Bim del Chiese e Bim Sarca-Mincio-Garda. La ricerca del materiale storico iconografico si deve invece a Giulia Robol. Contemporaneamente impegnato in un progetto per Mars a Milano, Cagol parteciperà a fine luglio alla Sustainability Residency, sui temi di ecologia e sostenibilità, a Cambridge.
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