NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL’ARTE | 14 APRILE 2023

Image
Image

VENERDÌ 14 APRILE 2023

Image

Particolare di una delle opere che il curatore Furio Rinaldi ha recentemente attribuito a Botticelli, «Testa di donna con lo sguardo rivolto verso sinistra», 1468-70. Oxford, Christ Church Picture Gallery

01

Tre nuovi disegni attribuiti a Botticelli.

Gli studi per una mostra su Sandro Botticelli a San Francisco, al Legion of Honor Museum, hanno portato all’attribuzione al maestro fiorentino di tre nuovi disegni. Le scoperte sono il risultato di anni di ricerche condotte da Furio Rinaldi, curatore di disegni e stampe dei Fine Arts Museums of San Francisco, l’ente che gestisce i musei Legion of Honor e de Young. Le nuove attribuzioni sono gli schizzi preparatori di alcuni dei dipinti più duraturi di Botticelli: L’«Annunciazione di Cestello» (1489), L’«Adorazione dei Magi» (1470-75) e «La Vergine con il Bambino e san Giovannino» (1468-70). Quest’ultimo dipinto, che fa parte della collezione permanente del Louvre, sarà esposto insieme al suo bozzetto preparatorio nella mostra «Disegni di Botticelli», in programma al Legion of Honor Museum dal 18 novembre 2023 all’11 febbraio 2024. Due disegni che Rinaldi ha identificato come originali di Botticelli sono attualmente catalogati come opere anonime del XV secolo presso la Christ Church Picture Gallery di Oxford. Sembrano essere stati ritagliati dallo stesso foglio di carta preparato con ocra gialla e presentano una sensibile resa a punta di metallo con lumeggiature a biacca, che cattura i distinti tipi di viso che erano presenti nello studio di Botticelli. Il terzo disegno con la nuova attribuzione, uno studio a punta di metallo di due teste di giovani uomini, sarà prestato alla mostra dalla Galleria degli Uffizi. [Torey Akers]

02

Lo stop di Sgarbi all’eolico e al fotovoltaico nel Lazio.

Se c’è un esponente del Governo che non esita ad alzare i toni, quando si parla di energie rinnovabili, è sicuramente il Sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi. Sono ben note le sue prese di posizione contro eolico e fotovoltaico e, recentemente, Sgarbi è tornato ad affrontare il tema assieme al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. In una nota congiunta, diffusa in occasione di un convegno svoltosi presso la sede del MiC al Collegio Romano, Sgarbi e Rocca hanno affermato: «La Regione Lazio è satura di impianti eolici e fotovoltaici con un forte impatto ambientale. Basta a nuovi progetti. Il paesaggio è l’elemento portante del nostro turismo, il cui fascino richiama in Italia ogni anno milioni di visitatori. Difenderlo, oltre le enunciazioni di principio, significa salvaguardare un elemento importante della nostra economia». Al dissenso manifestato dal deputato dei Verdi, Angelo Bonelli, Sgarbi ha rincarato la dose, citando uno studio del 2019, «Blowing in the wind: the infiltration of Sicilian mafia in the wind power business», in cui si afferma che «il dato che emerge è quello di una presenza diffusa di investimenti eolici di piccola taglia nei comuni dove le famiglie mafiose hanno uno stretto controllo del territorio, anche quando l’area non abbia una vocazione spiccata per questo tipo di investimenti». Non mancheranno sicuramente proteste e nuove repliche. [Arianna Antoniutti] 
 

03

Il restauro dell’Ambone dell’Epistola in San Marco.

Si è concluso il restauro dell’Ambone dell’Epistola nella Basilica di San Marco, a Venezia. L’annuncio è stato dato da Venetian Heritage e Pomellato, che rinnovano la collaborazione per la salvaguardia e la valorizzazione di un altra opera del patrimonio culturale veneziano. Realizzato in porfido rosso, marmo tradizionalmente riservato agli imperatori, l’ambone era il punto da cui il Doge si mostrava ai veneziani e da cui presenziava alle funzioni in Basilica, l’antica Cappella Dogale fino al 1797. [Ansa]

04

Sequestrate oltre 100 opere di Victor Vasarely a Portorico.

A Portorico le autorità francesi e statunitensi hanno fatto irruzione l’11 aprile nella Michèle Vasarely Foundation di Old San Juan (dedicata all’opera di Victor Vasarely), e vi hanno prelevato oltre 100 opere d’arte, caricandole su un camion. L’operazione è stata condotta su ordine di un giudice francese e con il supporto di membri dell’Fbi, come riporta l’Agence France-Presse. Un portavoce dell’Fbi, su espressa richiesta, non ha commentato. Il motivo del sequestro delle opere d’arte non è chiaro; ma la direttrice della fondazione, Michèle Taburno-Vasarely, ex nuora di Victor, è stata coinvolta in un’intricata battaglia legale con il nipote di Vasarely, Pierre, per la proprietà di centinaia di dipinti del defunto artista. [Redazione]

05

Nel 2024 a Venezia le celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Marco Polo.

La città di Venezia ha approvato le celebrazioni per il settimo centenario dalla morte di Marco Polo, avvenuta l’8 gennaio 1324. «Oggi abbiamo ufficializzato in Giunta», ha detto il sindaco Brugnaro, «l’avvio dell’iter di costituzione di un Comitato di Indirizzo che, come già accaduto per i 1.600 anni di Venezia, avrà il compito di celebrare Marco Polo in occasione del settecentesimo anniversario dalla morte. Il fulcro delle iniziative verterà attorno a una grande mostra organizzata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia che abbiamo già deliberato e che avrà luogo a Palazzo Ducale. Un evento che inizierà nella primavera del 2024, che vorremmo far proseguire per tutto l’anno, e che vedrà esposte opere che, principalmente, vengono dal ricco patrimonio di proprietà della Città». [Redazione]

06

Si lavora al consolidamento dell’isola Tiberina.

La Regione Lazio ha disposto l’inizio delle attività per salvare l’isola Tiberina, territorio fragile che necessita di urgenti lavori idraulici. Sono stati stanziati 3 milioni per assegnare il progetto di fattibilità tecnica ed economica, quello definitivo e quello esecutivo. Il progetto prevede anche un sistema di monitoraggio in grado di rilevare possibili assestamenti o cedimenti per interventi immediati. Il primo passo ora è quello dell’assegnazione del progetto. Verrà pubblicato un avviso per «manifestazione di interesse»: la scelta si farà tra quanti risponderanno entro una settimana. [Tina Lepri]

07

Il mercato dell’arte visto da Deloitte.

Mercoledì 12 aprile nella sede Deloitte Greenhouse di Milano si è svolto l’evento Deloitte Private per l’Art & Finance, «Il mercato dell’arte e dei beni da collezione. Report 2023», una presentazione in anteprima dei trend di mercato riferiti al 2022 che ha fornito una panoramica sulle dinamiche che hanno caratterizzato il mercato dell’arte e, più in generale, il mondo della cultura, redatto da esperti del settore. Dalla pubblicazione dei risultati è emerso che il 2022 è stato caratterizzato da vendite record, in controtendenza con il complesso clima sociale, politico ed economico che ha colpito il panorama internazionale, ma si è determinata anche una certa difficoltà nel prevedere gli andamenti a breve e medio termine in seguito al crollo di alcune banche internazionali. Rispetto al 2021 si è registrato un +12%, trainato dalle vendite di importanti «single owner collection», che hanno garantito un afflusso sul mercato di opere di alta qualità. Altri dati interessanti sono la crescente presenza di millennial e giovani acquirenti che costituiscono un nuovo potenziale target da fidelizzare e un aumento di interesse per i passion asset (borse, sneaker, orologi e vini) che catalizzano un sempre crescente numero di collezionisti. Il report include una riflessione sulle implicazioni della riforma del Terzo settore e delle realtà che vi operano a livello culturale e sul Pnrr per approfondire gli obiettivi definiti dal governo italiano per il rafforzamento del comparto cultura. La presentazione si è conclusa con una tavola rotonda che ha visto la partecipazione di alcuni esponenti di mercato dell’arte tra cui Mariolina Bassetti, chairman di Christie’s Italia, Nicolas Ballario, giornalista, Valeria Brambilla, presidente CdA Deloitte & Touch SpA. [Redazione]

08

Nel fine settimana aprono i Castelli del Friuli-Venezia Giulia.

Il 15 e  16 aprile torna «Castelli Aperti FVG» per la sua 39ma edizione. Sono 18 i castelli che apriranno le porte grazie al lavoro del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli-Venezia Giulia con una novità: la Torre San Paolino a Premariacco, una casa-torre costituita da base quadrata irregolare a tre piani in legno sopra un alto portico, costruita prima del 1554. Sono quattordici i manieri in provincia di Udine: oltre alla Torre San Paolino (Premariacco), il Castello di Aiello, il Castello di Strassoldo di Sopra, il Castello di Strassoldo di Sotto, il Castello di Susans (Majano), il Castello Savorgnan di Brazzà (Brazzacco), la Casaforte la Brunelde (Fagagna), la Rocca Bernarda (Premariacco), il Palazzo Steffaneo Roncato (Crauglio di S. Vito al Torre), il Castello di Tricesimo, il Castello di Villalta (Fagagna), il Castello di Ahrensperg (Pulfero), il Castello di Flambruzzo (Rivignano Teor) e il Castello di Arcano. Due sono in provincia di Pordenone: il Palazzo Panigai Ovio (Pravisdomini) e il Castello di Cordovado. Due invece in provincia di Gorizia: il Castello di San Floriano (S. Floriano del Collio) e la Fortezza Rocca di Monfalcone. [Redazione]

09

A Catania è stata inaugurata la «Porta delle Farfalle».

Oggi 14 aprile a Catania si è aperta alle ore 9.30 la «Giornata della Creatività», in occasione dell’inaugurazione della «Porta delle Farfalle», opera ideata e voluta dal mecenate Antonio Presti e realizzata grazie al coinvolgimento di oltre 20mila persone, tra bambini e mamme, scuole e associazioni di Librino, artisti e studenti dei Licei artistici siciliani. Il bassorilievo realizzato con 100mila formelle in terracotta ha trasformato il cavalcavia che taglia in due il quartiere in una galleria di arte contemporanea a cielo aperto. Oltre un chilometro di muro che racconta la trasformazione, la speranza, il coraggio, la bellezza e la meraviglia, attraverso l’impegno di chi ha partecipato alla realizzazione di un’azione collettiva che segna un percorso spirituale di rinnovamento. [Redazione]

10

Il programma di attività Campania Architettura Ca23.

Partecipazione, rigenerazione e rapporto tra architettura e qualità della vita sono i temi principali del Campania Architettura Ca23, programma di attività che si svolgerà in Campania nei prossimi mesi. Dal 15 al 28 aprile il Festival Ca23 Campania Architettura-Territori plurali proporrà circa 60 eventi, tra cui living lab, convegni, talk, mostre, installazioni e passeggiate sul territorio regionale. Vincitore del bando Festival Architettura-II edizione, il progetto è promosso dalla Dg Creatività Contemporanea del MiC e organizzato dalla Regione Campania insieme a partner istituzionali, tra cui Scabec, Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale e Dipartimento di Ingegneria dell’Università «Luigi Vanvitelli», École Nationale Supérieure d’Architecture Paris-Malaquais. Seguiranno, a giugno, il III convegno di Sira (Società Italiana per il Restauro dell’Architettura); a ottobre l’assemblea generale e il convegno internazionale dell’Aiapp (associazione italiana architettura del paesaggio); a novembre la XIV Biennale delle città e degli urbanisti europei, il XIII premio degli architetti pianificatori europei e workshop dei giovani architetti pianificatori, l’assemblea generale dell’Ectp-Ceu (Consiglio Europeo degli Urbanisti). [Olga Scotto di Vettimo]

11

Tornano in Colombia migliaia di reperti archeologici esportati illegalmente.

Le operazioni di recupero sono incessanti da quando il presidente Gustavo Petro, alla guida della Colombia dal 2022, usa il suo aereo personale per sbloccare situazioni di antichi reperti già confiscati negli Usa e in Europa ma bloccati da difficoltà burocratiche. Negli ultimi sei mesi 736 reperti precolombiani sono tornati a Bogotà con l’aereo presidenziale: quando Petro o i membri del governo vanno in Paesi nelle cui ambasciate si trovano reperti, li fanno caricare sull’aereo. Il primo «carico» fu a settembre scorso: da New York, partecipando all’Assemblea delle Nazioni Unite, Petro tornò in patria con 274 pezzi. Molti dei tesori rimpatriati hanno più di mille anni: statue d’oro, maschere, vasi, che sono solo una parte dell’immenso patrimonio del Paese esportato da trafficanti. [Tina Lepri]

12

«Sit on the wor(l)d», alla Milano Design Week.

Dal 17 al 23 aprile, nell’ambito della Milano Design Week, «Sit on the wor(l)d» è un’area di sosta allestita nel cortile d’Onore dell’Università degli Studi del capoluogo lombardo, dove una serie limitata di sedute, nate da tronchi di recupero dipinte da Gabriele Borgia e interpretate dall’artista Marco Nereo Rotelli, con la collaborazione di Gabriele Borgia, ospitano i visitatori del Salone per una pausa meditativa durante la quale si può godere della tecnologia «Tree Talker»: una rivoluzionaria soluzione tecnologica, ideata dallo scienziato (e premio Nobel per la Pace) Riccardo Valentini, che prevede una diffusione dei suoni della terra laddove (grazie al contributo del geologo Paolo Dell’Aversana) le piante potranno «prendere la parola». Faranno da cornice 4 grandi opere dipinte a pigmenti naturali. [Redazione]

13

Mostre che aprono I 70 anni del Muretto di Alassio festeggiati con un progetto «phygital».

Si festeggia il 70mo anniversario del Muretto di Alassio (un muro della località ligure in provincia di Savona, ideato da Mario Berrino insieme a Ernest Hemingway, che negli anni Cinquanta soggiornava in Italia) con Metalassio, un progetto «phygital»: artisti, creativi, digital creator, Nft artists e fotografi hanno realizzato 50 opere della dimensione 20×20 cm (come le piastrelle del muretto), che saranno esposte, dal 15 aprile al 31 maggio, nelle vetrine della città, e contemporaneamente sul Muretto virtuale nel Metaverso. L’opera più meritevole diventerà sia una piastrella da aggiungere al muretto fisico, sia un’opera Nft. [Redazione]

14

Franco Albini a Piacenza.

Il 15 aprile inaugura a Piacenza, nello spazio espositivo Volumnia, dedicato all’arte e al design, la retrospettiva «Franco Albini. Metodo e poesia», curata da Stefano Andrea Poli con l’intento di evidenziare alcuni aspetti dell’opera dell’architetto e designer milanese, dal progetto architettonico al disegno degli arredi, una sintesi equilibrata fra metodo analitico, basato sullo studio della tecnica e della storia, e afflato poetico. Una prima sezione narrativa, affidata a immagini storiche, intreccia un dialogo visivo fra architetture, arredi e allestimenti, mentre un video documentario illustra l’approccio di Albini all’architettura e al design. La seconda parte della mostra è dedicata agli arredi storici da lui progettati e in gran parte realizzati dalla fabbrica Poggi di Pavia, tra i quali la celebre poltroncina «Luisa», premiata nel 1955 con il Compasso d’Oro. Un nucleo di pezzi degli anni Trenta, provenienti da collezioni private ed esposti per la prima volta, conferisce alla mostra, che durerà fino al 18 giugno, particolare interesse storico. L’allestimento è progettato dallo Studio Albini Associati e si avvale di un ricco apparato iconografico concesso dalla Fondazione Franco Albini. [Carla Cerutti]

Redazione, 14 aprile 2023 | © Riproduzione riservata