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«Fragile» (2016), video site specific di Masbedo

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«Fragile» (2016), video site specific di Masbedo

Masbedo al Mnac

Tre video sulla fragilità dell’arte del duo di artisti italiani

Roberta Bosco

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Per il quinto anno il Museu Nacional d’Art de Catalunya approfitta della presenza della fiera di videoarte Loop per aprirsi a progetti contemporanei più sperimentali. Quest’anno, dal 12 novembre al 12 dicembre, accoglierà nelle sale della collezione dedicate al Rinascimento e al Barocco «For Beauty is just the beginning of terror», una minipersonale di Masbedo, curata da Paola Ugolini.

Il duo di artisti italiani, formato da Nicolò Masazza (1973) e Jacopo Bedogni (1970), espone tre video sulla fragilità dell’arte, sulla fugacità della bellezza e sulla necessità di preservare la memoria attraverso la cura del patrimonio artistico.

La selezione inizia con «Fragile» (2016), video site specific creato per la Galleria Sabauda di Torino, che mette in scena la visita di un giovane con il suo vecchio pavone malato alla collezione del museo, di cui adesso fa parte.

Parla di bellezza, fragilità e tutela anche «Madame Pinin» (2017) che narra da un insolito punto di vista la storia della restauratrice Pinin Brambilla Barcilon, che ha dedicato 22 anni della sua vita al restauro dell’«Ultima Cena» di Leonardo.

La mostra si completa con la produzione più recente del duo, «Blind Mirrors» (2019), girato nel salone di Palazzo Gangi di Palermo dove Visconti filmò l’indimenticabile ballo del «Gattopardo». Questa volta però a danzare non è l’aristocrazia palermitana, ma la comunità Tamil del capoluogo siciliano.

«Fragile» (2016), video site specific di Masbedo

Roberta Bosco, 11 novembre 2019 | © Riproduzione riservata

Masbedo al Mnac | Roberta Bosco

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