«Adige» (2014), di Giovanni Frangi. Cortesia dell’artista

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«Adige» (2014), di Giovanni Frangi. Cortesia dell’artista

Andata e ritorno con Giovanni Frangi

Nel Castello Sforzesco una selezione dell’opera grafica e l’intero corpus dei libri d’artista

S’intitola «Showboat. Andata e ritorno» la mostra di Giovanni Frangi (Milano, 1959), curata da Giovanni Agosti per il Castello Sforzesco di Milano dal 29 marzo al 25 giugno: «Showboat» come i grandi battelli fluviali americani dell’Ottocento su cui si tenevano spettacoli teatrali, che facevano di essi delle vere «fabbriche d’illusioni»; «andata e ritorno» perché il percorso si compone di due tappe.

L’«andata» (nelle Salette della Grafica, in Corte d’Onore) presenta una selezione della ricchissima opera grafica di Frangi, che la pratica con passione, accanto alla pittura, sin dagli anni Ottanta, quand’era ancora studente a Brera (dove oggi insegna), facendone una vera palestra di sperimentazione per i dipinti, mentre il «ritorno» (nella Sala del Tesoro, nel Cortile della Rocchetta) espone l’intero corpus dei libri che documentano il suo lavoro d’artista. A unire le due sedi, e guidare i visitatori, una sequenza di stendardi realizzati dall’artista.

Diverse per tecnica (con una predilezione per il monotipo e il carborundum) e per dimensioni (alcune superano i 150 centimetri d’altezza per 200 di larghezza), le grafiche, che in grande maggioranza sono realizzate nella stamperia di Corrado Albicocco a Udine, sfilano in mostra in ordine cronologico, per evidenziare la costanza ma anche l’innovazione che caratterizzano l’opera grafica di Frangi e la sua predilezione per la natura.

Nei libri che documentano il suo lavoro, e che sono spesso veri libri d’artista per la presenza di testi di poeti e scrittori, scorre il suo intero percorso e si manifestano i rapporti da lui stretti con queste figure d’intellettuali, fra i quali ricorre con frequenza Giovanni Agosti (Milano, 1961), storico dell’arte che segue il suo lavoro ormai dal 1998. Parte delle opere e dei libri esposti confluiranno nelle raccolte del Comune. A commento, due volumi di Magonza editore.

«Adige» (2014), di Giovanni Frangi. Cortesia dell’artista

Ada Masoero, 27 marzo 2023 | © Riproduzione riservata

Andata e ritorno con Giovanni Frangi | Ada Masoero

Andata e ritorno con Giovanni Frangi | Ada Masoero