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In mostra reperti (perlopiù dalle collezioni del museo francese) e svariate fotografie d’archivio, tra cui quelle degli anni Venti dei Buddha di Bamiyan
- Luana De Micco
- 24 ottobre 2022
- 00’minuti di lettura


Scavo dello stupa Top-e Rostam, in Afghanistan. © MNAAG, Paris, Dist. RMN-Grand Palais. Image Musée Guimet
Al Guimet un secolo di scavi in Afghanistan
In mostra reperti (perlopiù dalle collezioni del museo francese) e svariate fotografie d’archivio, tra cui quelle degli anni Venti dei Buddha di Bamiyan
- Luana De Micco
- 24 ottobre 2022
- 00’minuti di lettura
Luana De Micco
Leggi i suoi articoliCon «Afghanistan. Ombre e leggende» (26 ottobre-6 febbraio) il Musée national des arts asiatiques-Guimet ripercorre cento anni di scavi portati avanti dalla Dafa (Délégation archéologique française en Afghanistan) fondata nel 1922. La missione archeologica francese ebbe una sede stabile a Kabul tra il 1945 e il 1982, dopodichè il lungo periodo di conflitti, fino al 2001, con la distruzione del museo di Kabul, mise fine a tutte le ricerche scientifiche.
Gli scavi ripresero solo nel 2003. Per la mostra, il museo parigino ha attinto molto dalle sue collezioni, che conservano numerosi reperti, tra cui una bella testa del Buddha del III-IV secolo, scoperta nel sito di Hadda durante la missione del 1926-27, e oggetti del cosiddetto «tesoro di Begram», a nord di Kabul, tra cui bicchieri dipinti e tavole d’avorio scolpito, scoperti nel 1937-39.
Sono esposte anche svariate fotografie d’archivio che documentano le missioni archeologiche, come quelle realizzate nel 1924 da Alfred Foucher (1865-1952), a cui si deve la fondazione della Dafa, nel sito dell’antica capitale della Battriana, durante gli scavi del Top-Rustam, e quelle di un altro direttore della Dafa, Daniel Schlumberger (1904-72), del 1949-51, nel complesso di Lashakri Bazar.
Nel 1923 l’archeologo André Godard (1881-1965) documentò le monumentali statue dei Buddha di Bamiyan distrutte in seguito dai talebani nel 2001. Degli oggetti arrivano da musei europei, tra cui un blocco scolpito dell’XI-XII secolo rinvenuto nel palazzo Ghaznavide prestato dal Museo d’arte orientale-Giuseppe Tucci di Roma.

Scavo dello stupa Top-e Rostam, in Afghanistan. © MNAAG, Paris, Dist. RMN-Grand Palais. Image Musée Guimet