Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

«Untitled» (2024) di Pesce Khete

Image

«Untitled» (2024) di Pesce Khete

L’immaginario astratto di Pesce Khete

La Colli Art Gallery emerge da un Rome Gallery Weekend grazie a una mostra di qualità e a un allestimento equilibrato

Una delle poche piacevoli novità del Rome Gallery Weekend, passato senza essere stato notato e subito archiviato senza entusiasmo, è la mostra di Pesce Khete presso la Colli Art Gallery nello spazio intimo e pulito di via di Monserrato. La mostra, che rimarrà aperta sino al 31 luglio, è curata e accompagnata da un testo di Cecilia Canziani e presenta 5 lavori su carta di medie dimensioni dell’artista alla sua seconda esposizione presso Colli.

Il nome di fantasia Pesce Khete si riferisce ad un italianissimo artista nato a Roma nel 1980 (dubito che i genitori abbiano deciso di chiamare un figlio «Pesce») e il titolo dell’esposizione, «Oldies but Goldies» sembra essere stato messo lì un po’ a caso. Ma gli perdoniamo volentieri queste piccole cose perché le opere sono belle e la mostra nel suo insieme funziona e ha una sua coerenza e un grande equilibrio.

L’astrazione dei lavori fa emergere a tratti qua e là elementi che sembrano rimandare a figure vagamente riconoscibili come in uno degli oli «Untitled», del 2024, che sembra raffigurare un cavaliere in groppa ad un pavone. Ma forse siamo noi a vedere qualcosa che l’artista ci ha spinto a immaginare e questa è una delle caratteristiche della sua ricerca: stimolare l’osservatore. È come se Pesce Khete facesse metà del lavoro lasciando il secondo 50% a chi guarda.  

La galleria romana, che fin dagli esordi lavora anche con un grande artista del calibro di Enzo Cucchi, ha deciso di raddoppiare aprendo uno spazio a Foligno a partire dal 25 maggio, segno che l’attività di qualità che è stata avviata nel 2015 sta dando buoni frutti.

«Untitled» (2024) di Pesce Khete

Giorgio Guglielmino, 22 maggio 2024 | © Riproduzione riservata

L’immaginario astratto di Pesce Khete | Giorgio Guglielmino

L’immaginario astratto di Pesce Khete | Giorgio Guglielmino