Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Silvano Manganaro
Leggi i suoi articoliFino al 28 gennaio Panos Tsagaris (Atene, 1979) è protagonista da Marie-Laure Fleisch della mostra «Let the Sun Protest». Opere come il dittico «Transmutation», affiancato da un testo spiritualistico sull’evoluzione dell’anima tramite il processo della «tomb of transformation» contribuiscono a creare in galleria un’atmosfera quasi mistica. Lo stesso accade con il ciclo «Golden Newspaper» in cui domina la foglia d’oro (inevitabile il riferimento alle icone bizantine): l’autore ha infatti ricoperto con una lamina aurea gli articoli di prima pagina del «New York Times», lasciando scoperti solo il nome della testata e l’immagine di copertina.
Questa serie, che fa seguito a una iniziata qualche anno fa e incentrata sulla crisi greca, si concentra sul tema dei rifugiati: le copie selezionate sono infatti quelle che hanno come cover story il dramma dei richiedenti asilo nel Mediterraneo, tragedia che accomuna il Paese dell’artista e il nostro.
Ancora più complesso il processo di realizzazione del ciclo «Untitled». Tsagaris parte infatti da installazioni fatte di specchi e assemblate in studio che poi, attraverso un gioco di «rispecchiamenti» fotografici (ovvero fotografie di fotografie), lo portano a realizzare grandi tele scure (180x130 cm) che ricordano vagamente dei rayogrammi, impreziositi però da inserti di elementi geometrici in foglia d’oro.
Altri articoli dell'autore
Una proiezione monumentale (22 metri) del 92enne artista tedesco è fruibile nella sede romana di Gagosian, prima mostra in una galleria italiana dal 1983
Alla Gnam si apre la mostra «che intende contestualizzare i capolavori esposti in una sorta di “sociologia” culturale fondata soprattutto sulle innovazioni scientifiche e tecnologiche che ne hanno accompagnato la creazione», dichiara il curatore Gabriele Simongini
Le opere dei tre artisti in mostra sono una «sintesi della storia contemporanea tra passato, presente e futuro». Il 17 gennaio sarà annunciato il vincitore
La collezione d’arte contemporanea di Giovanni e Clara Floridi è aperta al pubblico in zona Tiburtina: sono 152 le opere ora esposte in una sede che comprende residenze per artisti e che ospiterà mostre dedicate all’arte italiana d’oggi