Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Arabella Cifani
Leggi i suoi articoli
Vengono messi a confronto, con encomiabile sforzo innovativo, documenti figurativi, testimonianze musicali, letterarie e archivistiche fra fine Cinque e inizio Seicento, cercando di restituire gli elementi che caratterizzano il triplice percorso religioso, estetico e letterario che si viene a creare con la fine del Concilio di Trento (1563) a Bologna e in genere nell’Italia settentrionale.
Il Concilio di Trento e le arti 1563-2013
a cura di Marinella Pigozzi
pp. 197
Bononia University Press, Bologna 2015
€ 28,00
Altri articoli dell'autore
Il capolavoro del Museo di Capodimonte altro non è che il racconto semplice della nascita di Cristo
Un’inchiesta fra scrittori, esperti, studiosi e conservatori di musei nazionali e internazionali rivela che la storia dell’arte è un gioco troppo bello per essere lasciato solo agli storici d’arte
Un grande mostra esplora il legame tra i felini, la femminilità e il potere attraverso le culture e i secoli, un legame attuale ancora oggi
Nel 325 l’omonimo Concilio dettò le linee di quella che sarebbe diventata la dottrina cattolica come ancora la conosciamo (con tutte le sue ricadute sull’arte), ma non fu un evento pacifico: fra i padri conciliari volarono anche schiaffoni e san Nicola da Bari prese a sberle il prete Ario



