Lunga 35 metri, alta 20 e pesante 1.200 chili, «Valkyrie Octopus» è la più grande installazione realizzata dalla portoghese Joana Vasconcelos (1971) e visibile fino al 31 ottobre nella grande hall dell’hotel resort Mgm Macau, in Cina

«Whose Utopia - My Future is not a Dream» (2006) di Cao Fei, esposta fino al 18 ottobre al Moderna Museet di Malmö nella mostra «The New Human: You and I in Global Wonderland», dà bene l’idea del concetto di alienazione, sul quale sono sono stati chiamati a riflettere 11 artisti internazionali

Si respira aria di «contaminazione» anche al festival di Street art «Memorie Urbane», che tra aprile e giugno porta 40 street artist internazionali in 7 città italiane (Gaeta, Terracina, Fondi, Arce, Latina, Priverno e Caserta) con l’intento di trasformarne le zone più trascurate in musei a cielo aperto. Tra loro, anche i giovani polacchi Bezt e Sainer, in arte Etam Cru, autori del murale qui illustrato

Quante volte, osservando una sfilata di moda, ci si è chiesti: «Ma chi indosserà quell’abito?». Forse è meglio non domandarselo, guardando «Apex Predator male shoes» (2010) di Mariana Fantich e Dominic Young, un paio di scarpe ad alto tasso di humour nero esposto nella mostra «Love & Loss. Fashion and Mortality», in corso fino al 7 giugno al Lentos Kunstmuseum di Linz

Takashi Murakami non è nuovo al coinvolgimento in progetti commerciali. Dopo le borse Louis Vuitton, l’artista giapponese ha declinato la sua poetica manga nel nuovo packaging delle famose mentine Frisk (uno dei prodotti di punta della Perfetti Van Melle), presentato a Parigi nella Galerie Perrotin