Image
Image

Disegnare con Ruskin

Disegnare con Ruskin

Luca Scarlini

Leggi i suoi articoli

La vocazione didattica di John Ruskin venne ribadita nel corso di tutta la sua esistenza, dedicata al viaggio, al disegno, all’insegnamento e allo studio. La sua passione per l’arte medievale e protorinascimentale riscoperta segnò profondamente il gusto di un’epoca, di cui sconvolse le abitudini.

In forma di lettera a uno studente, egli scelse di raccogliere Gli elementi del disegno, quelli di cui ripercorreva continuamente i meccanismi nella sua quotidiana pratica, che ha lasciato una vastissima produzione disseminata nei musei di mezzo mondo, e specialmente in quelli britannici, tra riprese dal vero e testimonianze di luoghi e opere d’arte. Si tratta di un vero e proprio manuale, studiato da molti e riverito da Claude Monet, che vi trovava in nuce gli albori del metodo impressionista.

Niente è lasciato al caso e il testo, ora riproposto nella collana «Gli Adelphi», parte dalla prima infanzia del futuro artista, disegnando un meccanismo didattico, assai vittoriano per gusto e funzionamento, con qualche crudeltà di gestione, in cui i colori sono ricompensa alla disciplina nella severa arte del disegno.

Tra le raccomandazioni che Ruskin dà al suo discepolo, sono importanti tanto i consigli quanto le proibizioni. «Puoi guardare, comunque, come esempi pessimi, disapprovando tranquillamente ogni cosa, nella certezza che tutto quel che vedi è brutto, Domenichino, i Carracci, Bronzino e le scene con figure di Salvator Rosa», ma «errori tremendi» possono essere indotti anche dalla eccessiva visione di lavori degli «altri grandi», Michelangelo, Raffaello e Rubens. Meglio restare alla linea maestra, che va da Tiziano a Velázquez, a Turner e ai preraffaelliti, stando sempre ben attenti che è «l’autorità preposta a stabilire per te l’autenticità del quadro».

Gli elementi del disegno
di John Ruskin
traduzione di Maria Grazia Bellone
272 pp.
Adelphi, Milano 2015
€ 12,00 

 

Luca Scarlini, 19 marzo 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

A partire da cammei autobiografici e racconti degli artisti effigiati, un libro con le storie di una serie di copertine celebri della storia del rock

Pubblichiamo in anteprima una brano dell’autobiografia di Luca Scarlini, in uscita per Bompiani

Il conte dadaista in 26 minimonografie di Andrea Cortellessa

Come la mostra postuma del pittore nel 1907 folgorò il poeta

Disegnare con Ruskin | Luca Scarlini

Disegnare con Ruskin | Luca Scarlini