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Cinquecentomila opere per cinquecento mostre

Mariella Rossi

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Nato nel 1987 e costituitosi ufficialmente nel 1993, il Craf-Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia, coordinato da Walter Liva, prosegue il proprio impegno nella valorizzazione dell’opera di Toni Nicolini (Milano, 1935-2012) con una mostra curata da Giovanna Calvenzi in Palazzo Tadea dal 16 luglio all’11 settembre, successivamente esposta a Milano grazie a una collaborazione con il Comune di Milano e l’agenzia Contrasto.

Dal 2013 il Craf custodisce l’archivio di Nicolini, formato da oltre 20mila stampe fotografiche e 40mila diacolor sul paesaggio italiano. Tra le più di 500mila opere del Craf vi sono inoltre gli scatti di Gianni Berengo Gardin esposti nella Chiesa di San Lorenzo a San Vito al Tagliamento (Pn) dal 15 ottobre.

Tra le altre mostre presentate dal Craf nel territorio provinciale e regionale vi sono la personale di Rajesh Kumar Singh (India, 1983), nella Casa della Conoscenza di Tramonti di Sotto (Pn) dal 16 luglio, con il suo recente reportage «Brick Kilns Workers (I lavoratori delle fornaci)», e quella di Franco Fontana nella Biblioteca Civica di Lignano Sabbiadoro (Ud) dal 30 luglio, che conclude il tour espositivo dedicato all’autore modenese iniziato a Strasburgo nel 2014 e poi proseguito in diverse città della Croazia.

A Strasburgo presso l’Istituto Italiano di Cultura il Craf presenterà a settembre «Budapest 1956», il reportage più importante di Mario De Biasi che a ottobre si sposterà nel Museo dell’Arte fabbrile e delle Coltellerie di Maniago (Pn). Tra i progetti del Craf anche le mostre di Guido Guidi, quest’inverno all’Istituto Italiano di Cultura di Praga e poi in diverse città della Germania, e di Robert Doisneau, presso l’Hotel de Villaines di La Châtre in Francia dal 4 giugno.

Oltre alle mostre (500 quelle realizzate sinora), alla ricerca, alla formazione, alla pubblicazione di cataloghi e libri, all’archiviazione e alla biblioteca specializzata (11mila volumi e 50mila riviste di fotografia), il Craf conferisce ogni anno il Premio Friuli Venezia Giulia Fotografia, che celebra nel 2016 la 30ma edizione. Dal 1996 si è aggiunto inoltre l’International Award of Photography, assegnato quest’anno a Steve McCurry.

La cerimonia di premiazione di Giovanna Calvenzi, vincitrice del Premio Friuli Venezia Giulia Fotografia, si svolgerà a Spilimbergo in piazza Duomo il 16 luglio, mentre il 24 luglio verrà consegnato il Premio Friuli Venezia Giulia Fotografia, categoria «Per un Autore della regione» a Carlo Spaliviero a Palazzo Polcenigo Fanna a Cavasso Nuovo (Pn), dove sono esposti i suoi racconti di viaggio fino al 2 ottobre.

Mariella Rossi, 21 giugno 2016 | © Riproduzione riservata

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