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L’autoritratto «Monstre», 1908. © Musée d’Orsay, Dist. RMN-Grand Palais / Patrice Schmidt
Chauveau, il medico dei mostri
Il Musée d'Orsay lo riscopre grazie a un dono degli eredi di oltre 500 disegni
Luana De Micco
Leggi i suoi articoliParigi. Le bizzarre creature di Léopold Chauveau sono esposte dal 10 marzo al 28 giugno al Musée d’Orsay nella mostra «Nel paese dei mostri». Scultore e illustratore, oltre che autore di libri per l’infanzia e chirurgo di professione, Chauveau (1870-1940) è un artista singolare e un po’ dimenticato.
Il museo parigino lo riscopre grazie a un dono degli eredi di oltre 500 disegni, una cinquantina di sculture e vari documenti d’archivio. Chauveau cominciò a scolpire nel 1905, quando viveva a Versailles insieme al nabi Georges Lacombe. Da subito mise al centro della sua opera creature ibride e strambe, che rinviano alle gargolle medievali e agli antichi miti giapponesi.
La prima serie, «La Maison des monstres» (1910-19), comprende 180 disegni a china; la sua prima scultura fu presentata al Salon d’Automne nel 1911. Nella foto l’autoritratto «Monstre», 1908.
Luana De Micco, 03 marzo 2020 | © Riproduzione riservata
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