Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

Attenti al vuoto

Laura Lombardi

Leggi i suoi articoli

Due mostre sono in corso nelle due sedi della galleria Eduardo Secci Contemporary. A Firenze, fino all’8 agosto, è allestita la collettiva «Mind the Gap» con lavori di Davide Allieri e Tamara Repetto. Il titolo della mostra rimanda alla ormai consueta voce registrata introdotta nel 1969 nella metropolitana londinese, e che sta qui a evocare la complessa geografia del sistema di relazioni e condivisioni che le opere instaurano con lo spazio, e con il vuoto (gap appunto). Si va dalle immagini fotografiche tratte dal progetto «Supersymmetric Partner» di Luca Pozzi (Milano, 1983) con l’artista che si inserisce nelle tele di Veronese (nella foto) al feltro «Still waiting for a spatial concept II» di Alexandros Papathanasiou (Swansea, 1977), ispirato a «Concetto Spaziale. Attese» di Lucio Fontana, dalle sculture di Davide Allieri (Bergamo, 1982) «0.488 cubic me- ters (K)», tipologie di eleganti «teche», curate nei dettagli, progettate come architetture vuote, all’installazione ambientale di Tamara Repetto (Genova, 1973) «Oniria» opera che interagisce col pubblico sullo stesso tema. A Pietrasanta è invece allestita invece fino al 7 agosto la mostra «Diramante#2» di Maurizio Donzelli (Brescia, 1958), curata da Bartholomew F. Bland. È una personale incentrata sull’idea di bellezza, affidata a geometrie nette e cristalline di opere specchianti, ma anche ad altre più frammentate, rivelatrici di una nitidezza rarefatta. 

Laura Lombardi, 22 luglio 2015 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Con la 18ma edizione, torna a Firenze, dal 12 al 23 novembre, l’appuntamento dedicato all’esplorazione, all’analisi e alla promozione delle relazioni tra arte contemporanea, moving images e cinema

Il Cortile di Palazzo Strozzi ospita la monumentale installazione dell’artista americano che rielabora il tema dell’Annunciazione

In attesa della retrospettiva di Baselitz nel 2026, il Museo Novecento celebra lo spazio indipendente che sostenne artisti come Käthe Kollwitz, Georg Kolbe, Ernst Barlach e Katharina Grosse

Nella Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi sono esposte oltre 100 opere della collezione d’arte della Fondazione CR Firenze

Attenti al vuoto | Laura Lombardi

Attenti al vuoto | Laura Lombardi