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Federico Castelli Gattinara
Leggi i suoi articoliVenezia. Il progetto Venice Art House: Move without moving edizione 2015 coniuga arte e salute, con particolare attenzione alle patologie che causano disturbi motori. Idea e curatela sono entrambe di Andrea Chinellato, operatore turistico e culturale nonché grande appassionato d’arte, che gestisce il cinquecentesco Palazzo Ca’ Zanardi a Cannaregio, dove tra marzo e aprile 2015 ventuno artisti, divisi in quattro gruppi, sono stati invitati per un soggiorno di una settimana a produrre i propri lavori in loco. A questi si sono aggiunti altri artisti per una collettiva che aprirà i battenti il 3 settembre nel nuovissimo Spazio Venice Art House, inaugurato per l’occasione da una performance musicale di Tony Esposito, nella duplice veste di pittore e musicista, assieme all’artista Mark Kostabi. Il 25 settembre una cena di gala/asta metterà in vendita tutte le opere, sia dei 21 ospiti in residenza che degli altri artisti invitati, per una raccolta fondi destinata a Maria Elena e Marta, due bambine che soffrono di tetraparesi spastica, anch’esse interne al progetto. Sono loro, con l’ausilio dell’artista e insegnante di sostegno Roberta Coldel, le giovanissime autrici delle illustrazioni di un libro in corso di pubblicazione, con testi di Alberto Toso Fei. Tutte iniziative volte a interpretare l’arte e la sua valorizzazione come strumenti possibili e utili a sopperire alla mancanza di movimento.

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