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Una veduta della mostra «Scene, voci, accenti, scritture: il teatro infinito di Andrea Camilleri» a Palazzo Firenze, Roma

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Una veduta della mostra «Scene, voci, accenti, scritture: il teatro infinito di Andrea Camilleri» a Palazzo Firenze, Roma

Tutto su Andrea Camilleri, a Roma, nella mostra per il centenario

A Palazzo Firenze, sede cinquecentesca della Società Dante Alighieri, il maestro della letteratura, artista a tutto tondo, viene celebrato a un secolo dalla nascita, in un’esposizione pronta a girare il mondo

«Scene, voci, accenti, scritture: il teatro infinito di Andrea Camilleri» è la mostra aperta a Roma, a Palazzo Firenze, sede della Società Dante Alighieri, dal 23 ottobre al 9 novembre. L’evento romano è una delle ultime tappe di un anno intenso dedicato al centenario dalla nascita di Andrea Camilleri (Porto Empedocle, Agrigento, 1925-Roma, 2019).

Lettere, copioni, locandine, libri, audiovisivi provenienti dall’Archivio del Fondo Andrea Camilleri (insieme a materiale di Rai Teche e di Palomar) si snodano in un percorso suddiviso in cinque sezioni: «La famiglia, la scuola, letture e scoperte», «Poeta o regista?», «Sulla scena teatrale: tra Beckett e Pirandello», «Era la Rai: radio e televisione», «Un inesauribile narrare» e «Forme della visione». 

Il Camilleri scrittore, ma anche regista, insegnante, produttore, autore teatrale, radiofonico e televisivo, emerge fra le carte, conservate con ordine e lungimiranza dallo stesso autore, ben prima della notorietà internazionale come artefice della famosissima serie editoriale e televisiva sul commissario Montalbano. Ricorda Patrizia Severi, curatrice dell’Archivio del Fondo (disponibile online dal 2024): «Una volta Camilleri disse che archiviare non è, come si dice, dimenticare qualcosa; un archivio è una memoria vivente, alla quale tutti possono attingere».

Oltre ai documenti, ai suoi libri del cuore (Montale e Saba), ai testi teatrali da lui diretti e prodotti (dalle avanguardie di T.S. Eliot a Eduardo De Filippo), alle tante sceneggiature televisive per la Rai, sono esposti anche i volumetti sui grandi dell’arte, Caravaggio, Guttuso e Renoir, ai quali si era appassionato nell’ultimo periodo della vita, proprio quando stava perdendo la vista; e una cartolina della «Flagellazione di Cristo» di Piero della Francesca, che Camilleri, ormai non vedente, amava ripercorrere con la mente prima di addormentarsi.

Tanti gli attori allievi di Camilleri, all’Accademia nazionale d’arte drammatica, prima, e al Centro sperimentale di cinematografia, poi, che hanno partecipato alle celebrazioni del centenario: da Luca Zingaretti a Fabrizio Gifuni, da Alessio Boni a Sabina Guzzanti, da Luigi Lo Cascio a Galatea Ranzi. E Marco Presta, conduttore di Rai Radio2 in «Il ruggito del coniglio», voce dell’audioguida della mostra.

«Un teatro infinito, che non termina nemmeno con la sua vita», commenta, a proposito del titolo della mostra, lo storico della letteratura e curatore Giulio Ferroni, nel corso della presentazione. «Non solo i suoi libri, ma la sua stessa persona manca a tutti noi», aggiunge Iole Siena, presidente e amministratrice di Arthemisia, l’azienda di organizzazione di mostre che, insieme alla Società Dante Alighieri e al Fondo Andrea Camilleri, ha allestito il materiale all’interno di una sola sala. «L’ambiente a disposizione è piccolo, dice Siena, dovevamo scegliere reperti che arrivassero al cuore».

Il segretario generale della Società Dante Alighieri e storico dell’arte, Alessandro Masi, riferisce la richiesta di allestire la mostra da parte di almeno una trentina di sedi estere della Società; cosa che verrà resa possibile tramite l’invio di copie dei documenti autentici. Mentre Felice Laudadio, presidente del Comitato nazionale Camilleri 100, ricorda che, da almeno un paio d’anni, molti istituti di cultura italiana all’estero hanno chiesto di partecipare nelle loro sedi alle celebrazioni del centenario di Andrea Camilleri. Il Ministero della Cultura, sollecitato dalle eredi dello scrittore, ha scelto, quindi, diciotto importanti città estere dove sono presenti le rappresentanze italiane.

Andrea Camilleri in un ritratto giovanile. Photo: Fondo Andrea Camilleri

Letizia Riccio, 23 ottobre 2025 | © Riproduzione riservata

Tutto su Andrea Camilleri, a Roma, nella mostra per il centenario | Letizia Riccio

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