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Federico Castelli Gattinara
Leggi i suoi articoliNon hanno giovato ai progetti già in campo gli «stop and go» dei tribunali e la girandola di cambi al vertice del Parco archeologico del Colosseo, prima con Francesco Prosperetti, poi con Federica Galloni ad interim, infine lo scorso primo dicembre con la nomina di Alfonsina Russo al vertice del Parco. La quale con impegno ha ripreso in mano tutti i progetti e dal 21 aprile ha attivato il Foro Palatino Plus, slittato dal 28 settembre scorso.
Adesso si chiama S.U.P.E.R., acronimo di Seven Unique Places to Experience in Rome, ma è lo stesso progetto: un biglietto potenziato di 18 euro valido due giorni (accanto al canonico di 12 euro per visitare Colosseo, Foro Romano e Palatino) che dà accesso a 7 luoghi supplementari: Criptoportico neroniano, Museo Palatino, Casa di Augusto (nella foto, il particolare di un affresco), Casa di Livia, Aula Isiaca e Loggia Mattei, Tempio di Romolo e complesso Santa Maria Antiqua-Oratorio dei Quaranta Martiri-Rampa di Domiziano.
Un itinerario arricchito da videoproiezioni, lightmapping e voci narranti che spiegano pittura, architettura e decorazioni della Roma imperiale e la sua trasformazione nei secoli. Per l’estate si attende anche il nuovo percorso sotto il Palatino lato Circo Massimo, dalle Arcate Severiane fino a Santa Maria Antiqua.

Un particolare della decorazione murale della Casa di Augusto, uno dei sette luoghi del Palatino visitabili con il biglietto S.U.P.E.R.
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