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Riccardo Deni
Leggi i suoi articoliRicomincia Aperto, il programma annuale e gratuito di seminari sulle professioni, le teorie e le pratiche dell’arte contemporanea, all’incrocio tra curatela, creazione artistica, scrittura, allestimento e produzione, economie e sostenibilità dei progetti culturali. È pensato per l’acquisizione di nuove competenze, l’approfondimento di studi e ricerche aggiornate, la produzione e condivisione di pensiero critico.
Raccontare le mostre è dunque il seminario di apertura del secondo ciclo di Aperto: il seminario è ideato e organizzato dal CRRI – Centro di Ricerca Castello di Rivoli e affidato alla curatela di Antonella Soldaini, storica dell’arte, curatrice e autrice, consulente curatoriale e responsabile della ricerca dello Studio Celant. Secondo il progetto sviluppato da Marcella Beccaria, Responsabile del CRRI «Raccontare le mostre intende contribuire alla formazione di una nuova generazione di ricercatrici e ricercatori nel campo della storia delle mostre e delle pratiche curatoriali, attraverso l’analisi di testi e interventi di professionistə del settore. Utilizzando come caso studio la storia espositiva del Castello di Rivoli, che, fondato nel 1984, è stato il primo museo in Italia esclusivamente dedicato all’arte contemporanea, il Museo sarà il contesto di riferimento delle attività del seminario e sarà messo in relazione con altri casi».
Le docenti saranno professoresse e professori universitari, curatrici e curatori, ricercatrici e ricercatori che operano nell’ambito dell’arte contemporanea. I temi indagati negli interventi proposti includono: storia della curatela, storia delle mostre e delle arti performative, museologia, archivi, Arte povera, gender studies, post umanesimo.
E' possibile andare al seguente link per scaricare il bando del primo seminario.
Aperto è un progetto della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. È una rete di spazi – musei, fondazioni, spazi non-profit e artist-run space – attivi a Torino e nel territorio piemontese che uniscono in un programma unico una pluralità di voci, metodologie, esperienze e contesti professionali.
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