Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Gaspare Melchiorri
Leggi i suoi articoliA Barcellona, dal 29 settembre al primo ottobre, si terrà la Conferenza mondiale dell’Unesco sulle politiche culturali e sullo sviluppo sostenibile-Mondiacult, ospitata dal Governo spagnolo.
La Conferenza è un forum ministeriale nell’ambito del quale i 194 Stati membri dell’Unesco collaborano per definire e impegnarsi a rispettare l’agenda globale per la cultura. È anche un’occasione per fare il punto sui risultati ottenuti a livello nazionale, regionale e internazionale dopo l’adozione della storica «Dichiarazione Mondiacult» del 2022, che ha definito una serie di diritti culturali che devono essere garantiti: lo slancio è stato evidente, con l’inclusione della cultura nell’agenda del G20, del G7, del G77+Cina e di altri forum regionali e internazionali.
La conferenza segue poi l’invito della «Dichiarazione Mondiacult» a definire la cultura come «obiettivo specifico a sé stante» nell’agenda di sviluppo post-2030, ed è un momento decisivo e strategico per lanciare un appello globale a favore di un obiettivo autonomo per la cultura, alla presenza di migliaia di decisori e influencer culturali.
Gli obiettivi di Mondiacult 2025 sono i seguenti: • rafforzare l'azione multilaterale, la collaborazione e la solidarietà tra i paesi per definire l’agenda culturale globale; • riferire sui progressi, le opportunità e le sfide nell'attuazione delle sei aree prioritarie della Dichiarazione Mondiacult e delle due aree di interesse; • promuovere dialoghi inclusivi e partecipativi sulle politiche culturali con un'ampia gamma di parti interessate, compresi i giovani; • identificare le priorità da considerare nella stesura di un obiettivo autonomo per la cultura nell’agenda di sviluppo post-2030; • sostenere gli Stati membri dell’Unesco nel rafforzamento dei sistemi di informazione culturale per migliorare le politiche pubbliche.
Mondiacult 2025 esaminerà le seguenti sei priorità: • Diritti culturali; • Tecnologie digitali nel settore culturale; • Cultura e istruzione; • Economia della cultura; • Cultura e azione per il clima; • Cultura, patrimonio e crisi. E due aree di interesse: • Cultura per la pace; e • Intelligenza artificiale e cultura.
Altri articoli dell'autore
Il seicentesco pittore fiammingo aveva realizzato questo dipinto, tornato visibile al pubblico dopo un restauro lungo un anno, per la residenza siciliana di Giuseppe Branciforte Barresi e Santapau, conte di Mazzarino e principe di Butera
Quasi due milioni di euro dal Pnrr per il ripristino dell’«itinerarium mentis» ideato nella seconda metà del Cinquecento dall’architetto e antiquario Pirro Ligorio e dal cardinale Ippolito II d’Este
Il percorso di recupero della Cattedrale è iniziato con le prime opere di messa in sicurezza ed è proseguito con una serie di interventi che non solo hanno consolidato l’edificio, ma anche consentito di riportarlo all’originario splendore
Lo spazio riallestito propone una lettura contemporanea della figura del navigatore e delle profonde trasformazioni generate dai suoi viaggi nelle Americhe e nel resto del mondo



