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Carlie Porterfield
Leggi i suoi articoliUn dipinto di Marlene Dumas che sarà messo all’asta questo mese da Christie’s New York batterà probabilmente il record del prezzo più alto mai pagato in una vendita per un’opera di un’artista donna vivente. «Miss January» (1997) sarà inclusa nella vendita serale dedicata al XXI secolo di Christie's il 14 maggio. Il dipinto, che raffigura una donna nuda dalla vita in giù tranne che per un unico calzino rosa, dovrebbe essere venduto per una cifra compresa tra i 12 e i 18 milioni di dollari. «Miss January» proviene dalla collezione di Mera e Don Rubell, la coppia di potenti mecenati d’arte di Miami che nel 1993 ha fondato il Rubell Museum, che ora ha sedi a Miami e a Washington D.C. I Rubell hanno acquistato il dipinto dalla Galerie Paul Andriesse di Amsterdam più di 20 anni fa e hanno deciso di venderlo per «continuare la missione della famiglia di collezionare e sostenere artisti emergenti», secondo una dichiarazione di Christie’s.
Con una garanzia di un terzo, «Miss January» batterà quasi certamente il record per un’opera di un'artista donna vivente all’asta, attualmente detenuto dal dipinto di Jenny Saville «Propped» del 1992 venduto per 8, 25 milioni di sterline (9,5 milioni di sterline con i diritti) nel 2018 da Sotheby’s a Londra (quel momento storico è stato oscurato dai media quando, durante la stessa vendita, una tela di Banksy appena venduta è scivolata dalla cornice e si è parzialmente distrutta). L’attuale record d’asta di Dumas è di 6,3 milioni di dollari (comprese le commissioni), stabilito nel 2008 da Sotheby's a Londra con «The Visitor» (1995). Le sue opere sono note per essere vendute a prezzi più alti sul mercato privato.
«Grazie alle sue dimensioni monumentali e al soggetto singolare, Miss January è davvero il capolavoro di Marlene Dumas», ha dichiarato Sara Friedlander, vice presidente di Christie’s per l’arte contemporanea e del dopoguerra. «In questo dipinto, Dumas dimostra trionfalmente la sua maestria formale nel rappresentare il corpo femminile, liberandolo al contempo da una tradizione di sottomissione e ribaltando i concetti normalizzati del nudo femminile attraverso la lente di una storia incentrata sull’uomo».
Dumas, oggi settantunenne, è nota per le sue audaci rappresentazioni di temi come la morte, la violenza, la sessualità e la razza. Si ritiene che «Miss January» sia stata ispirata da una «donna dal seno prosperoso simile a Suzanne Somers» che l’artista ha trovato in posa come paginetta centrale di una rivista pornografica, come ha raccontato l’artista alla rivista W Magazine nel 2008.Mentre le case d’asta sono state duramente colpite dal mercato dell’arte in crisi, Christie’s è riuscita ad assicurarsi alcune importanti vendite in questa stagione, insieme a «Miss January»: un trittico di Jean-Michel Basquiat con una stima tra i 20 e i 30 milioni di dollari, la tela con la sedia elettrica di Andy Warhol, che dovrebbe superare i 30 milioni di dollari, e un paesaggio fluviale di Claude Monet, stimato tra i 30 e i 50 milioni di dollari.
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