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Guglielmo Gigliotti
Leggi i suoi articoliRoma. Venerdì 25 e sabato 26 settembre, dalle 9.00 alle 19.00, si svolgerà, presso l’ex Cartiera Latina (via Appia Antica 42), il convegno «Dermart», sul rapporto arte, pelle e dermatologia.
Giunge così alla settima edizione il progetto ideato e diretto da Massimo Papi, fondato sul principio che vede nella superficie la sede della profondità, sia per quanto riguarda l’arte sia per le patologie il cui fenomeno è osservabile sulla pelle, ma la cui radice è nella psiche o in disfunzioni organiche.
Interventi di artisti (tra cui Cesare Pietroiusti) e critici d’arte (Angelandreina Rorro, ad esempio), ma soprattutto di medici e specialisti affronteranno un ampio ventaglio di tematiche, da quelle strettamente cliniche a quelle simbolicamente estetiche. Si discuterà quindi di ritratti, autoritratti e malattie cutanee, del significato delle mani nel comportamento e nell’arte, di capelli e cappelli, dell’arte come terapia anche di disturbi cutanei, di Iconodiagnostica (diagnosi dei volti della pittura), nonché di gesti autolesionistici, quali i morsi inflitti a se stessi, che interessano tanto la psicologia, quanto la Body art.
Il programma completo delle conferenze e delle iniziative è consultabile su www.dermart.it.

Agnolo Bronzino, «Ritratto di Lucrezia Panciatichi», part.

Shirin Neshat, «Untitled», 1996, Gelatin silver print & ink
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