Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Stefano Luppi
Leggi i suoi articoliPresso i civici di Palazzo dei Musei è nato il primo museo virtuale d’Europa dedicato alla ricostruzione digitale di «Regium Lepidi», la città reggiana di età romana.
Il progetto, realizzato dal Comune in collaborazione con l’americana Duke University della Carolina del Nord e Lions Club Reggio Emilia Host, ha previsto due anni di lavoro ed è intitolato «Regium@Lepidi-Project 2200». Un museo unico che integra digitale e oggetti reali conservati nella sede: il percorso si articola in installazioni che utilizzano tecnologie innovative come i caschi «OculusRift», le postazioni olografiche «Z-space», le proiezioni 3D di «Dreamoc», i QR code in realtà aumentata e la visualizzazione stereo-immersiva del paesaggio archeologico, consentendo così di passeggiare virtualmente tra i monumenti della città.
Il progetto integra i tanti studi apparsi sull’argomento con un’attenzione al forte sviluppo urbanistico che l’antica Reggio ebbe tra I e II secolo d.C., che influenza ancora oggi l’urbanistica reggiana. Nel comitato scientifico Maurizio Forte, Carla Antonaccio, Mary Boatwright, Gianluca Bottazzi, Mauro Cremaschi, Antonella Guidazzoli, Roberto Macellari, Luigi Malnati, Alessia Morigi e Marco Podini.
Altri articoli dell'autore
A Modena il nuovo intervento del duo californiano nella Palazzina dei Giardini ducali e nel Museo della Figurina, dalla cui collezione si sono lasciati ispirare per la realizzazione della carta da parati
Alla Galleria Bper 39 opere (da Guercino a Ontani, da Jules van Biesbroeck a Klinger) illustrano il rapporto tra esseri mitologici e la condizione umana odierna
Alle Sale Chiablese oltre 100 opere dal Quattrocento al Novecento per un lungo excursus che pone al centro la bellezza del gentil sesso
Negli spazi della Fondazione luganese, due appuntamenti celebrano l’anniversario della raccolta dei coniugi che, in mezzo secolo, acquisirono oltre 250 opere da Balla a Warhol