Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

Fotografare l’autostrada

Federico Castelli Gattinara

Leggi i suoi articoli

Roma. In occasione della chiusura prima di Natale dell’ultimo cantiere dell’autostrada A3, la famigerata Salerno-Reggio Calabria, Palazzo Poli ospita fino al 14 febbraio «Verso il Mediterraneo, Sezioni di paesaggio da Salerno a Reggio Calabria», 200 scatti realizzati da undici fotografi italiani sull’affascinante territorio attraversato dall’infrastruttura, a cura di Antonio Ottomanelli ed Emilia Giorgi.

Le fotografie raccontano grandi opere dell’uomo, paesaggi naturali, conflitti, vite e culture locali in tre grandi regioni del Sud Italia, legate tra loro da questa lunga striscia di asfalto, un viaggio per immagini, riprese tra maggio 2015 e settembre scorso, che inizia a Salerno e si conclude a Reggio Calabria.

A fare da prequel al racconto presente, una sezione con le opere di tre grandi maestri della fotografia italiana, grazie alla collaborazione con il MaXXI e la committenza Atlante Italiano 03: i lavori di Gabriele Basilico e Olivo Barbieri sullo stretto di Messina, quello di Mario Cresci sulla strada statale 106 Jonica, che collega Reggio Calabria a Taranto. E ancora disegni e fotografie dall’archivio Anas, promotrice dalla mostra, mai esposti finora: progetti, planimetrie e scatti datati dagli anni Trenta ai Cinquanta, sui lavori infrastrutturali dei decenni precedenti la costruzione dell’A3.

Federico Castelli Gattinara, 21 dicembre 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Dopo cinque anni di lavori il 6 giugno è tornata fruibile la piazza, in travertino e su due livelli, dedicata ad Augusto Imperatore mentre sono ripartiti i lavori di restauro e di musealizzazione dell’imponente monumento aperto nel marzo 2021 grazie al sostegno di Fondazione Tim

Tra Foro Romano e Palatino sono stati ritrovati i resti di una lussuosa dimora con una sala per banchetti a forma di grotta e uno straordinario mosaico impreziosito con conchiglie, vetri e tessere blu egizio

Si inizia con l’enigmatico scultore ateniese. Altre due monografiche saranno dedicate a Prassitele e a Skopas

Stéphane Verger nel chiostro di Michelangelo ha fatto eseguire interventi su sette teste di animali antiche (quattro di età adrianea e tre rinascimentali) e ne ha commissionata un’ottava a Elisabetta Benassi

Fotografare l’autostrada | Federico Castelli Gattinara

Fotografare l’autostrada | Federico Castelli Gattinara