Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Image

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Carrara, Aquilanti si muove nell'ex ospedale

Federico Castelli Gattinara

Leggi i suoi articoli

Carrara. Tra videoproiezioni e disegni che sembrano tali, che sempre interagiscono, aprono, reinventano lo spazio in cui si trovano, Andrea Aquilanti ha realizzato un nuovo lavoro all’ex Ospedale San Giacomo, struttura medievale restaurata nel 1999 e recuperata come contenitore culturale nel centro storico cittadino.
Per le Marble Weeks dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, l’artista romano ha creato «Doppio movimento», a cura della critica d’arte e direttrice dell’Accademia Lucilla Meloni, opera site specific che si impianta in una sala fortemente connotata da volte e arcate dell’ex struttura sanitaria.
Lo sfondamento dello spazio che abbiamo già visto in molte altre opere, basti ricordare il suo intervento negli ex stabilimenti Mira Lanza riconvertiti nel Teatro India a Roma o la partecipazione al Padiglione Italia alla Biennale di Venezia dell’anno scorso, avviene tramite un gioco caleidoscopico che moltiplica le strutture murarie e smaterializza la realtà, catturando, proiettando, deformando le sagome degli spettatori sulle pareti.
Non solo si viene afferrati dall’opera e nell’opera, ma si interagisce con essa interrompendo col proprio muoversi il fascio di luce proiettata, disvelando i disegni a tempera sul muro che ricalcano le proiezioni in una dialettica continua tra realtà e artificio, verità e finzione. Dialettica ribadita una volta di più dalla scultura d’entrata e dalla sua immagine a colori sul muro, realizzata dall’artista (con l’aiuto di alcuni allievi dell’Accademia, come per tutti gli altri disegni) lavorando sulla proiezione della scultura. Immagine che a sua volta viene proiettata sulla scultura stessa colorandola in parte. Un doppio movimento che produce, come sempre in Aquilanti, un universo potenziato, una visione poetica, fantasmagorica, in bilico tra immagine e immaginazione.
Il catalogo Ets, con testi di Lucilla Meloni e Daniela Lancioni, documenta tutte le fasi di lavoro. Aperta fino all’11 settembre.

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Una veduta dell'installazione «Doppio movimento» di Andrea Aquilanti

Federico Castelli Gattinara, 25 giugno 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Dopo cinque anni di lavori il 6 giugno è tornata fruibile la piazza, in travertino e su due livelli, dedicata ad Augusto Imperatore mentre sono ripartiti i lavori di restauro e di musealizzazione dell’imponente monumento aperto nel marzo 2021 grazie al sostegno di Fondazione Tim

Tra Foro Romano e Palatino sono stati ritrovati i resti di una lussuosa dimora con una sala per banchetti a forma di grotta e uno straordinario mosaico impreziosito con conchiglie, vetri e tessere blu egizio

Si inizia con l’enigmatico scultore ateniese. Altre due monografiche saranno dedicate a Prassitele e a Skopas

Stéphane Verger nel chiostro di Michelangelo ha fatto eseguire interventi su sette teste di animali antiche (quattro di età adrianea e tre rinascimentali) e ne ha commissionata un’ottava a Elisabetta Benassi

Carrara, Aquilanti si muove nell'ex ospedale | Federico Castelli Gattinara

Carrara, Aquilanti si muove nell'ex ospedale | Federico Castelli Gattinara