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Monica Trigona
Leggi i suoi articoliDal 27 giugno al 6 luglio, Aix-en-Provence diventa il cuore pulsante dell’arte contemporanea con la prima edizione di Discipline[s], una nuova fiera che intreccia le radici storiche della città con lo sguardo rivolto alle pratiche artistiche del presente. L’iniziativa si inserisce nel programma ufficiale di «Cézanne 25», ciclo di eventi dedicato al celebre pittore provenzale a cent’anni dalla sua scomparsa. Mentre il Musée Granet si prepara a inaugurare (il 28 giugno) una delle mostre più attese dell’anno, con oltre 130 opere di Cézanne provenienti da tutto il mondo – tra cui capolavori iconici come «I giocatori di carte» – la città accoglie anche una nuova piattaforma per l’arte emergente e affermata del nostro tempo.

Aurelie Sicas, «La question». Courtesy Galerie Ramand
Un antico convento, 20 espositori, 30 artisti
La fiera Discipline[s] si svolge in uno scenario suggestivo: un antico convento nel centro storico di Aix, dove ogni espositore presenterà un’unica opera di grande formato, ospitata in una sala dedicata. Un allestimento pensato per valorizzare l’esperienza immersiva del visitatore, che potrà così dedicare tempo e attenzione a ciascun progetto.Circa 20 gallerie e istituzioni culturali – tra cui le gallerie Ars Longa, Ramand, Nea, Valid Foto, Odile Ouizeman, De L’Est, e Villa Datris Foundation, Carta Fund, Ria Keburia Foundation, Charleval, Voyons voir e molti altri – porteranno ad Aix una selezione di artisti internazionali e regionali, con una forte attenzione alla pluralità dei linguaggi: pittura, scultura, installazione, fotografia e videoarte. La fiera renderà inoltre omaggio a Bill Viola, maestro della videoarte scomparso nel luglio 2024, attraverso una selezione speciale che ne celebra l’influenza sul panorama visivo contemporaneo.

Ani Toidze, «Zebra», 2024. Courtesy Fondation Ria Keburia
Ideata da Eric Schlosser, già direttore artistico delle fiere d’arte di Tbilisi (e prima Mosca e Vilnius), organizzata con Florence Verrier (Parallax gallery) e Pierre Allizan (Gallery 13), Discipline[s] vuole essere una piattaforma per dare visibilità alla scena artistica contemporanea del sud della Francia (e oltre), puntando su un pubblico misto di collezionisti, professionisti e curiosi. L’obiettivo: contribuire a rafforzare il mercato dell’arte locale attraverso la qualità dell’offerta e l’attrattiva internazionale del territorio. «Discipline[s] colma un vuoto, un evento internazionale incentrato su quello che potremmo chiamare il Grande Sud, per sostenere gallerie e artisti e creare le condizioni per un mercato dell’arte locale. La regione ha tutta la capacità finanziaria necessaria per una fiera boutique di questo tipo; ciò che manca è la voglia di acquistare locale. Spero che questa nuova iniziativa cambi la situazione», ha dichiarato a «Il Giornale dell’Arte» Schlosser.
Aix-en-Provence, nel 2025, non sarà soltanto il luogo della memoria di Cézanne, ma anche il punto di incontro tra passato e presente, dove i luoghi iconici dell’artista, come la casa di famiglia Jas de Bouffan, riaprono gradualmente al pubblico, mentre nuove generazioni di artisti reinterpretano lo spirito visionario e il legame con la terra provenzale che ha fatto di Cézanne un precursore dell’arte moderna.

Daria Krotova, «Carcasse», 2023. Courtesy Fonds Carta

Alfons Alt, «St Roch». Courtesy Galerie Parallax
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