Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image MEDIA PARTNERSHIP

Tatiana Cheneviere Pipeline

Credits: Jack Elliot Edwards

Image MEDIA PARTNERSHIP

Tatiana Cheneviere Pipeline

Credits: Jack Elliot Edwards

NEW ENTRIES FOR FUTURE | Tatiana Cheneviere Pipeline

In attesa della 32ma Artissima, tredici dialoghi ispirati al pensiero visionario di Richard Buckminster Fuller, per riflettere sul senso di abitare il nostro pianeta, sfidare le consuetudini e abbracciare un futuro di innovazione e responsabilità collettiva
 

Jenny Dogliani

Leggi i suoi articoli

Artissima invita quest’anno a concepire un Manuale Operativo per Nave Spaziale Terra, ispirandosi all’omonimo libro di Richard Buckminster Fuller. La fiera chiama la comunità di giovani galleristi e operatori culturali a riflettere sul senso di abitare il nostro pianeta, adottando prospettive inedite, sfidando le consuetudini e abbracciando un futuro di responsabilità collettiva e innovazione. La parola a Tatiana Cheneviere Pipeline, fondatrice della gallerie Pipeline, Regno Unito.

In che modo un’opera o un artista hanno fortemente trasformato il suo modo di abitare il nostro «pianeta-mondo», influenzando il suo sguardo critico e la sua azione curatoriale?
Lavorare con Giorgio Van Meerwijk ha cambiato la mia visione di come l’arte possa ricollegarci alla natura. La sua ricerca sulle piante, il folklore e la guarigione mi ricorda che la conoscenza ecologica è anche conoscenza culturale. Mi ha reso più attenta alla fragilità, alla cura e alle prospettive a lungo termine nelle mie scelte curatoriali.

Nella sua pratica di gallerista, come concilia l’intuizione e la capacità di affrontare l’imprevisto con le esigenze di pianificazione e il rigore necessari ad affrontare le sfide del nostro tempo?
L’intuizione mi guida verso artisti e progetti, ma è il rigore a renderli sostenibili. Considero entrambi inseparabili: la sperimentazione e il rischio prosperano solo se ancorati a un'attenta ricerca e pianificazione. Pipeline presenta sempre ogni mostra con un'opera in anticipo. Questo approccio è pensato per incoraggiare un coinvolgimento più lento e ponderato, e questo è sempre alla base delle mie decisioni come gallerista.

Se potesse trasmettere un’istruzione alle prossime generazioni di artisti e operatori culturali, quale messaggio essenziale, idealmente ispirato al pensiero di Buckminster Fuller, vorresbbe lasciare per guidarli in questo viaggio collettivo?
Praticate la pazienza e l’ascolto profondo. Lasciate che il vostro lavoro sia permeabile ai paesaggi, ai materiali, alle tradizioni e alle comunità.

Per i dialoghi precedenti 

NEW ENTRIES FOR FUTURE | Artissima 2025



 

Jenny Dogliani, 10 ottobre 2025 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

In attesa della 32ma Artissima, tredici dialoghi ispirati al pensiero visionario di Richard Buckminster Fuller, per riflettere sul senso di abitare il nostro pianeta, sfidare le consuetudini e abbracciare un futuro di innovazione e responsabilità collettiva

In attesa della 32ma Artissima, tredici dialoghi ispirati al pensiero visionario di Richard Buckminster Fuller, per riflettere sul senso di abitare il nostro pianeta, sfidare le consuetudini e abbracciare un futuro di innovazione e responsabilità collettiva

L’artista kosovaro ci racconta la genesi di Abetare (un giorno a scuola), l’opera realizzata per la seconda edizione di Radis, nata dai segni incisi su vecchi banchi si scuola dei Balcani e del Piemonte

In attesa della 32ma Artissima, tredici dialoghi ispirati al pensiero visionario di Richard Buckminster Fuller, per riflettere sul senso di abitare il nostro pianeta, sfidare le consuetudini e abbracciare un futuro di innovazione e responsabilità collettiva

NEW ENTRIES FOR FUTURE | Tatiana Cheneviere Pipeline | Jenny Dogliani

NEW ENTRIES FOR FUTURE | Tatiana Cheneviere Pipeline | Jenny Dogliani