LISA MOVIUS

Con un’economia in picchiata, la Cina sta affrontando una serie di chiusure e ridimensionamenti in un regime di censura governativa sempre più caotico e arbitrario. Mentre prevale l’iniziativa di collezionisti privati, queste istituzioni si fanno più piccole e specializzate

Potente simbolo artistico e politico, riecheggia nella storia dell’arte da Robert Ryman a Kiri Dalena. Da fine novembre sta facendo il giro del mondo in segno di solidarietà con la Cina o per protesta in Iran e Russia

Shanghai Art021, chiusa drasticamente a novembre a causa di un singolo caso di Covid, si è tenuta con un pop-up in due sedi. Guangzhou Contemporary Art Fair e Nanjing Art Fair International si sono svolte regolarmente

Un irrigidimento ideologico si sta diffondendo nel Paese mentre il suo leader inizia un terzo mandato quinquennale. Secondo un curatore anonimo: «Questo è solo l’inizio»

L’arresto di Htein Lin e della moglie, ex ambasciatrice britannica, è l’ultimo di una lunga lista: «Oggi nel Paese nessuno si sente al sicuro», aveva dichiarato l'artista qualche settimana prima. Il governo militare ha ucciso migliaia di cittadini tra cui professionisti del mondo della cultura

«Ma nessun censura», dichiarano i direttori del Palace Museum di Hong Kong e del Taipei Performing Arts Center in Taiwan

Moe Satt, artista arrestato durante una protesta contro la dittatura militare che governa il Paese da febbraio: «Sostenete il Myanmar e invitateci alle vostre mostre»

Il ruolo centrale dell'arte e degli artisti birmani nei moti di disobbedienza civile del paese

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La Cina ha una visione imperialista quando favorisce le biennali in Paesi a maggioranza musulmana