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Segantini mondiale e interattivo

Mariella Rossi

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Intitolata all’artista nel suo paese natio, la Galleria Civica G. Segantini è impegnata ad approfondire l’attività del pittore con una programmazione di mostre e ricerche sviluppata in collaborazione con il Mag Museo Alto Garda, di cui la Galleria è una delle sedi, e il Mart. Fino all’8 gennaio ospita la retrospettiva «Segantini e Arco», rivisitazione del percorso permanente curata da Alessandra Tiddia e incentrata sul legame tra l’artista e la città.

Realizzato con il supporto delle principali istituzioni custodi delle opere di Segantini e con i suoi maggiori studiosi, il percorso è contraddistinto dall’interattività grazie alla «Segantini.map», un display ove visualizzare i dipinti dell’artista dislocati nelle varie collezioni pubbliche mondiali di cui vengono fornite le coordinate, e alle postazioni «Segantini.doc», dedicate invece a documenti che permettono di collocarne la vicenda artistica e biografica nel Trentino del suo tempo.

Oltre a lavori di Segantini sono esposte opere di artisti regionali suoi contemporanei provenienti dalle collezioni di Mart, Mag e Provincia autonoma di Trento. Tra questi, dipinti, sculture e lavori su carta di Andrea Malfatti ed Eugenio Prati e un bozzetto in gesso di «L’alpe» (1908), il grande monumento di Leonardo Bistolfi a St. Moritz, dedicato a Segantini. Fino al 16 ottobre è inoltre di scena l’esposizione «Divisionismi dopo il Divisionismo. La pittura divisa da Segantini a Bonazza».

Mariella Rossi, 22 luglio 2016 | © Riproduzione riservata

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Segantini mondiale e interattivo | Mariella Rossi

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