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L'«Odette», presunta opera di Amedeo Modigliani, durante il restauro
Roma, un Modigliani nella spazzatura
Vero o ennesimo falso? La tela verrà presentata a Spoleto il 24 giugno
Tina Lepri
Leggi i suoi articoliRoma. Potrebbe valere milioni la tela trovata dieci anni fa in un cesto della spazzatura alla periferia di Roma. Il titolo dell’opera, un vero o falso Modigliani, è «Odette». Il dipinto sarà comunque presentato dal 24 giugno al 24 settembre al 59° festival di Spoleto in occasione della rassegna «Modigliani. Les Femmes», a cura dell’Istituto Amedeo Modigliani.
Ghiotta occasione pubblicitaria che divide gli esperti. Un gruppo di studiosi francesi lo ritiene l'ennesimo falso: «Nessun elemento, dicono, corrisponde alla fattura, alla trama pittorica, alla struttura cromatica, alla scelta del soggetto» dell'artista livornese.
Per una società di pubbliche relazioni di Roma, che collabora con l’Istituto Modigliani, il ritratto è autentico. Difficile ricostruire la storia del quadro di cui non si hanno notizie, non si conosce l’origine e mancano attestazioni di precedenti proprietari.
Nel 2012 l’Istituto Modigliani è stato al centro di uno scandalo: l’allora presidente Christian Parisot era stato arrestato perché, secondo l’accusa, aveva autenticato consapevolmente dei falsi.
L'«Odette», presunta opera di Amedeo Modigliani, durante il restauro
Tina Lepri, 21 giugno 2016 | © Riproduzione riservata
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