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Uno dei manufatti della Tomba degli Ori di Vulci

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Uno dei manufatti della Tomba degli Ori di Vulci

Roma, in mostra a Villa Giulia il corredo della Tomba degli Ori di Vulci

Federico Castelli Gattinara

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Roma. Anteprima venerdì 27 maggio alle ore 19,30 nella sala 21 del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia per il corredo funerario della Tomba degli Ori della necropoli della Polledrara di Vulci, che rimarrà esposto dal 28 maggio fino al 31 dicembre. Il corredo è stato riscoperto nel 2010 nei depositi del museo durante i lavori di riallestimento delle collezioni, frutto di un vecchio, completamente dimenticato sequestro dell’11 giugno del 1962 effettuato dai Carabinieri a Ischia di Castro, nell’alto viterbese. Al sequestro erano seguite indagini approfondite che erano riuscite a identificare, nel giro di pochi mesi, il sito di appartenenza, una tomba della vicina necropoli della Polledrara a Vulci.

Si tratta di un corredo di rara bellezza, della poco documentata prima età orientalizzante di Vulci, certamente appartenente a una donna dell’alta aristocrazia, forse la madre o la moglie di un principe. È composto da una magnifica fibula da parata in lega d’oro, tre rari pendenti a disco in argento dorato con simboli astrali, tre scarabei incastonati in pendenti-sigillo di tipo siro-fenicio, un raffinato bracciale tubolare in argento decorato in filigrana d’argento dorato e una serie di altri monili di eccezionale fattura, oltre a vasi e altri bronzi recuperati nel sito originario.

Oggi, grazie al sostegno finanziario della Fondazione Paola Droghetti onlus, che da diciotto anni sostiene progetti di recupero e valorizzazione del nostro patrimonio, è stato restaurato dall’Iscr ritrovando il suo antico splendore e il suo importante valore documentale di quella rete di rapporti con la Grecia e il Vicino Oriente destinata a fiorire subito dopo, nel VII secolo a.C.

L’intervento sui manufatti, sostenuto da una borsa di studio, è stato eseguito da Irene Cristofari e Flavia Puoti, neolaureate della Scuola di Alta Formazione dell’Iscr, sotto la direzione di Barbara Davidde Petriaggi, curatrice con Simona Carosi del volume Tesori per l’aldilà. La Tomba degli Ori di Vulci. Dal sequestro al restauro, edito da Gangemi per la collana curata della Fondazione Droghetti e presentato per l’occasione. La serata prevede pure la proiezione del cortometraggio «Tesori per l’aldilà», per la regia di Serena Lodovici.

Uno dei manufatti della Tomba degli Ori di Vulci

Gli ori di Vulci. Foto Iscr, Edoardo Loliva

Gli ori di Vulci. Foto Iscr, Edoardo Loliva

Gli ori di Vulci. Foto Iscr, Edoardo Loliva

Gli ori di Vulci. Foto Iscr, Edoardo Loliva

Gli ori di Vulci. Foto Iscr, Edoardo Loliva

Gli ori di Vulci. Foto Iscr, Edoardo Loliva

Restauratrici al lavoro sul corredo della Tomba degli Ori di Vulci

Federico Castelli Gattinara, 26 maggio 2016 | © Riproduzione riservata

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Roma, in mostra a Villa Giulia il corredo della Tomba degli Ori di Vulci | Federico Castelli Gattinara

Roma, in mostra a Villa Giulia il corredo della Tomba degli Ori di Vulci | Federico Castelli Gattinara