Andrea Carandini

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Andrea Carandini

Passeggiate nella Roma antica con Andrea Carandini

Federico Castelli Gattinara

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Roma. Fioccano gli incontri sull’archeologia nei teatri romani, tutti, bisogna ammetterlo, di livello e successo di pubblico. Questa volta protagonista è Andrea Carandini, in un ciclo di incontri mensili «del giovedì» al Piccolo Eliseo, alle ore 17,30. «L’archeologo è come Freud, sono trent’anni che scavo dentro. Anche lì si porta alla luce, si cercano radici, fondamenta», spiega uno dei più grandi e noti studiosi della città antica, a cui ha dedicato opere fondamentali, già presidente del Consiglio Superiore dei Beni culturali e oggi del Fai, il Fondo per l’Ambiente Italiano. Passeggiate nel cuore di Roma antica tra Romolo a Costantino, questo il titolo della rassegna, propone quattro appuntamenti, una cavalcata nei secoli che dalla nascita di Roma arriva fino a Costantino.

Si parte il 21 gennaio con «Il tempo dei primi re: tra Romolo e Tarquinio Prisco (750-530 a.C.)», quando sul Palatino, in particolare sulla pendice settentrionale, vengono eretti edifici sacri e pubblici fulcro della neonata città-stato. Il 18 febbraio si passerà «Dagli ultimi re alla tarda repubblica: tra Servio Tullio e Giulio Cesare (530-44 a.C.)», il 17 marzo «Dalla fine della repubblica a Nerone: tra il triumvirato e il grande incendio (44 a.C.-64 d.C.)», per concludere il 21 aprile, il giorno del 2769mo Natale di Roma, con «L’età imperiale: tra l’incendio di Nerone e Costantino (64 d.C.-IV secolo d.C.)». Biglietti 10 euro, tel. 06.83510216, www.teatroeliseo.com e www.vivaticket.it

Andrea Carandini

Federico Castelli Gattinara, 14 gennaio 2016 | © Riproduzione riservata

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Passeggiate nella Roma antica con Andrea Carandini | Federico Castelli Gattinara

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