Roma. Conclusa la procedura di selezione internazionale indetta dal Mibact per i direttori manager di dieci grandi musei e parchi archeologici del Paese. Tutti italiani i sei archeologi e i quattro storici dell’arte prescelti. Sono Daniela Porro al Museo Nazionale Romano (Roma), Simone Verde al Complesso monumentale della Pilotta a Parma, Filippo Maria Gambari al Museo della Civiltà di Roma, Valentino Nizzo al Museo Etrusco di Villa Giulia (Roma), Andreina Contessa per il Museo storico e il Parco del Castello di Miramare (Tieste), Adele Campanelli al Parco archeologico dei Campi Flegrei, Rita Paris al Parco dell’Appia Antica, Francesco Sirano al Parco archeologico di Ercolano, Fabrizio Delussu al Parco di Ostia antica, Andrea Bruciati per Villa Adriana e Villa d’Este (Tivoli).
Due dei nuovi 10 direttori rientrano in Italia dopo una esperienza professionale all’estero. Si tratta di Andreina Contessa dal Nahon Museum of Italian Jewish Art di Gerusalemme e Simone Verde dal Louvre-Abu Dhabi.
Secondo quanto previsto dalla procedura i neoeletti sono stati scelti dal ministro Dario Franceschini e dal direttore generale dei Musei, Ugo Soragni, all’interno delle terne di nomi indicati dalla Commissione presieduta da Paolo Baratta. Le domande dei candidati sono state presentate entro il 20 luglio 2016: lieve ritardo per la procedura di selezione che si sarebbe dovuta concludere a dicembre scorso.
Ai direttori viene offerto un contratto di quattro anni e una retribuzione annua lorda di 78mila euro, oltre a un'«eventuale retribuzione di risultato» per un massimo di 7.500 euro.