Nascosto per secoli sotto il Duomo di Gemona
Scoperto un complesso sotterraneo con affreschi del Trecento, il lapidario la cripta ossario. A marzo verrà aperto al pubblico

Gemona (Ud). Sotto la sagrestia del Duomo, a pochi metri da una porta dell’antica cinta muraria, a marzo verrà aperto al pubblico un complesso sotterraneo nascosto per secoli tra le fondamenta della chiesa: una scoperta per gli archeologi e per gli abitanti della cittadina friulana. Una porticina lungo il muro della sagrestia porta alla scala che scende verso alcuni ambienti ipogei già attrezzati. I primi sono due spettacolari stanze rivestite di affreschi della prima metà del Trecento raffiguranti storie di san Michele Arcangelo e san Giovanni Battista e una Crocifissione probabile opera del gemonese Nicolò di Marcuccio che stava contribuendo alla decorazione del Duomo.
Il restauro delle pitture sta per iniziare, sponsorizzato dal Rotary Club di Gemona e seguito direttamente dalla Soprintendenza. È l’ultimo intervento prima dell’apertura al pubblico. Intanto sono stati terminati l’ambiente
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)