Memorie per Mauri
La limpida voce di Fabio Mauri si è spenta nel maggio del 2009, ma la sua eco risuona ferma, come pure salda è la persistenza della sua opera. Sospeso tra memoria personale e impegno ideologico, il lavoro di Mauri è stato non a caso selezionato da Okwui Enwezor per la mostra «All The World’s Futures» della Biennale di Venezia fortemente orientata verso temi sociopolitici. La reminiscenza individuale e il suo rapporto con la storia è difatti centrale nell’elaborazione poetica dell’artista, e di questo il volume Fabio Mauri. Archivio di memoria, curato da Dionigi Mattia Gagliardi, dà conto con meticolosità e rigore.
Un libro per ricordare Mauri secondo modalità inconsuete, una miscellanea di testimonianze volutamente non omogenee, testi inediti, disegni, fotografie: ciascuno degli autori (Francesca Alfano Miglietti, Nanni Balestrini, Achille Bonito Oliva, Maurizio Calvesi, Laura Cherubini, Carolyn
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