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Maschere e chiavi

Federico Castelli Gattinara

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La scoperta del santuario di Monte Li Santi-Le Rote risale al 1985, ma le indagini si sono protratte fino al 2004, con una recentissima coda di scavi in collaborazione col Parco Regionale della Valle del Treja.

Oggi ci racconta la sua storia la mostra «I tempi del rito», allestita fino al 30 giugno al Museo Civico Archeologico-virtuale di Narce (con le ultime novità 2014) e al Museo Archeologico dell’Agro Falisco di Civita Castellana (con pezzi scavati a partire dal 1985), a cura di Maria Anna De Lucia e Jacopo Tabolli.

Gli spazi e gli strumenti del sacrificio, i riti legati a nascita, nozze, passaggio all’età adulta, fino agli aspetti più oscuri, sono illustrati da una serie di strumenti, statue in terracotta di bambini in fasce, cippi in tufo con iscrizioni, statuette votive (una nella foto), maschere e chiavi, a simbolo della chiusura e dell’abbandono del complesso sacro.


Federico Castelli Gattinara, 08 aprile 2015 | © Riproduzione riservata

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Maschere e chiavi | Federico Castelli Gattinara

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