IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
IL NUMERO DI MAGGIO 2025 in edicola
Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Vittorio Bertello
Leggi i suoi articoliSono 29 gli espositori presenti a Master Drawings New York 2016 (23-30 gennaio), fiera giunta alla decima edizione. La settimana coperta dall’evento comprende i giorni delle aste newyorkesi di disegni antichi di Christie’s (il 27 del mese) e Sotheby’s (il 28), e annovera tra le aperture di mostre in spazi pubblici anche quella, alla Morgan Library & Museum, dedicata a «Pierre-Jean Mariette e l’arte di collezionare i disegni».
Tra i nomi dei partecipanti figurano alcuni espositori non americani, come i londinesi Martyn Gregory, Lowell Libson, Stephen Ongpin (che ha tra l’altro una «Crocefissione» di Odilon Redon, un pastello e gesso su carta su tavola firmato dall’artista) e Guy Peppiatt Fine Art Ltd, l’inglese Crispian Riley-Smith Fine Arts di Skipton (North Yorkshire), la parigina Laura Pecheur, la galleria viennese Wienerroither & Kohlbacher (che porta per esempio un nudo femminile del 1913-14 di Ernst Ludwig Kirchner, realizzato in acquarello e matita su pergamena) e l’unico espositore italiano, i fratelli Mattia e Maria Novella Romano di Firenze.
Vittorio Bertello, 23 dicembre 2015 | © Riproduzione riservata
Altri articoli dell'autore
L’umorismo nazionale si è scatenato sull’opera dell’artista, allestita in piazza Municipio. Ma dai figli arriva una testimonianza d’affetto nei confronti del padre e della città
La famiglia Rovati ha portato avanti un esemplare recupero del patrimonio architettonico e vegetale dell’isola del Lago di Bolsena. In una mostra fotografica la storia di Giulia Farnese
Verrà venduta il primo febbraio, nella tradizionale vendita invernale newyorkese, con una stima di 35 milioni di dollari
«Nel suo progetto», scrive il presidente della Fondazione Torino Musei Massimo Broccio, «ha dimostrato una profonda comprensione della specificità della nostra istituzione»
