«Automobiles Martini, St. Blaise», manifesto litografia di Elzingre Edouard, edito Affiches Atar, Ginevra, 1911 (stima 4-8mila euro) © Wannenes

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«Automobiles Martini, St. Blaise», manifesto litografia di Elzingre Edouard, edito Affiches Atar, Ginevra, 1911 (stima 4-8mila euro) © Wannenes

Lo Spiritello del Novecento

Sono in asta online da Wannenes 207 manifesti d'epoca: dal cinema alla moda alla politica

Carlotta de Volpi

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Fino al 19 aprile Wannenes presenta una ricca selezione di Manifesti d’epoca, esclusivamente online. La vendita, iniziata l’8 aprile, propone affascinanti opere vintage che riscuotono un crescente interesse artistico e commerciale tra gli appassionati e non solo. Con ben 207 opere in catalogo, l’appuntamento digitale dedicato alle pubblicità d’autore include una notevole varietà di manifesti originali. I soggetti sono molteplici (dal cinema alla moda, dal cibo alle automobili, dal turismo alla propaganda politica) e illustrano uno spaccato della vita e dei gusti del Novecento.

Tra i lotti spicca una rarissima versione in condizioni museali del manifesto pubblicitario dello storico marchio Campari: «Bitter Campari (Spiritello)», edito da Les Nouvelles Affiches Cappiello, Paris-Torino, datato 1921 e stimato 8-15mila euro. Scaturito dalla fantasia di Leonetto Cappiello, il poster tanto emblematico da essere diventato il simbolo stesso della grafica pubblicitaria del XX secolo raffigura il celebre Spiritello, un «genio della lampada» dal sorriso sfacciato avvolto da una scorza d’arancia e con una bottiglia dell’amaro. Il personaggio-idea, che incarna perfettamente il prodotto, è proposto in asta in altri due esemplari stimati rispettivamente mille-2mila euro e 4-8mila euro.

Da segnalare anche il manifesto litografico del 1936 «Modiano, Cartine e tubetti per sigarette» edito da Grafiche Modiano, Trieste, 1936, opera di Franz Joseph Lenhart, pittore e disegnatore austriaco naturalizzato italiano, nonché uno dei maggiori esponenti della cartellonistica pubblicitaria italiana della prima metà del Novecento, insieme a Gino Boccasile, Severo Pozzati (Sepo) e Fortunato Depero. Un esempio di superba raffinatezza in cui l’artista costruisce la silhouette dell’elegante figura femminile con un calibrato gioco grafico di pieni e vuoti dei colori nero e verde, e in cui la sigaretta bianca emerge nettamente così come la grafica Art Deco (stima 4-8mila euro).

Nell’ambito del turismo è degno di nota il manifesto «I° Esposizione Nazionale Biennale Città di Napoli» di Marcello Dudovich, edito da Casa Edizioni d’Arte Bestetti & Tumminelli, Milano-Roma, 1921. Su sfondo azzurro è ritratta la maschera napoletana Pulcinella, che avanza fieramente tenendo una fiaccola in mano (2- 4mila euro).

Non mancano poi i manifesti cinematografici, come quello realizzato da Giorgio Tempesti per la prima edizione italiana del film «La magnifica preda» di Otto Preminger, un western uscito nelle sale nel 1954 che vede come protagonisti Marilyn Monroe e Robert Mitchum (1.900-2.500 euro).

«Bitter Campari [Spiritello]», manifesto litografia di Cappiello Leonetto, edito Affiches Cappiello, Paris-Torino, 1921(stima 8-15 mila euro) © Wannenes

«Automobiles Martini, St. Blaise», manifesto litografia di Elzingre Edouard, edito Affiches Atar, Ginevra, 1911 (stima 4-8mila euro) © Wannenes

Carlotta de Volpi, 11 aprile 2022 | © Riproduzione riservata

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