Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Villa Hercolani a Bologna

Image

Villa Hercolani a Bologna

Le dimore storiche italiane cercano amici

Il 21 e 22 maggio l'Adsi apre al pubblico 250 residenze, parche e giardini

Giovanni Pellinghelli del Monticello

Leggi i suoi articoli

Varie città. Per la Sesta edizione delle Giornata Nazionale Adsi, sabato 21 e domenica 22 maggio, l’Associazione delle Dimore Storiche Italiane apre ancora una volta al pubblico oltre 250 residenze d’epoca, parchi e giardini storici d’Italia.
Obiettivo della manifestazione, ormai di consolidato successo con ogni anno decine di migliaia di visitatori, è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione dei beni culturali privati soggetti a vincolo, che rappresentano una parte assai rilevante del patrimonio storico-architettonico italiano la cui custodia e manutenzione è affidata a singoli proprietari.

Quest’anno, in occasione delle Giornate nazionali, i visitatori che condividono gli obiettivi dell’Associazione potranno divenire «Amici delle Dimore Storiche», ovvero soci aderenti al prezzo scontato di 35 euro, acquisendo il diritto di essere informati e partecipare a tutte le iniziative gratuite aperte ai soci (visite, convegni, mostre) promosse nel corso dell’anno dall’Adsi Nazionale e dalle singole sezioni regionali.

Le Giornate Adsi 2016 propongono una sorta di ideale «Grand Tour» dalla Calabria al Friuli che condurrà gratuitamente i visitatori fra castelli, palazzi, ville, cortili interni e giardini, di norma non visitabili al pubblico, con la guida degli stessi proprietari alla scoperta di un patrimonio di storia, arte e cultura spesso ancora poco conosciuto.
L’accento nella manifestazione è non solo sulla valorizzazione delle dimore storiche e degli spazi circostanti, che rappresentano un fondamentale richiamo turistico, in particolare nei piccoli centri e in località al di fuori degli itinerari tradizionali, bensì anche sulla conoscenza delle eccellenze enogastronomiche, quali vini e olii di pregio e tradizione, che spesso negli stessi luoghi, in tenute e cantine storiche, vengono prodotti.
Allo stesso modo i visitatori avranno occasione di conoscere le opere dei maestri artigiani e d’arte, quali pittori, restauratori, vetrai, marmisti, mosaicisti, giardinieri, che hanno un ruolo determinante nella conservazione delle dimore, degli oggetti che le arricchiscono e dei giardini che le circondano www.adsi.it.

Villa Hercolani a Bologna

Palazzo Ravaschieri a Chiavari

Palazzo Andretta a Lecce

Il Castello di Gabiano (Alessandria)

Giovanni Pellinghelli del Monticello, 20 maggio 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Nella Pinacoteca Nazionale esposti 60 disegni dei maggiori maestri italiani dal XV al XX secolo selezionati dalla raccolta donata nel 2024 dallo studioso e collezionista bolognese Alessandro Zacchi

 Il 16 ottobre la Evening Sale di Modern & Contemporary Art esplora le connessioni tra glamour e arte attraverso nomi noti e voci femminili sempre più in ascesa come Yukhnovich e Fadojutimi

A Palazzo Nicolosio Lomellino una cinquantina di opere dell’artista toscano e di suoi contemporanei sul finire dell’Ottocento, tra modernità e simbolismo

Acquistati per 8 milioni di dollari all’asta della collezione Saunders tenuta da Sotheby’s New York, i due dipinti saranno esposti a turno al Mauritshuis a L’Aia e al Frans Hals Museum ad Harleem

Le dimore storiche italiane cercano amici | Giovanni Pellinghelli del Monticello

Le dimore storiche italiane cercano amici | Giovanni Pellinghelli del Monticello