Alla Gam fino al 9 gennaio è visibile «Sinfonia», installazione immersiva e partecipativa di Alessandro Sciaraffa. Il progetto unisce il suono primitivo del gong con l’osservazione delle aurore boreali, due elementi che caratterizzano la ricerca dell’artista torinese, concentrato da tempo sullo studio delle onde sonore e dei fenomeni invisibili della natura.

L’opera è nella Sala 1, in uno spazio buio, è composta da un gong, un sistema sonoro e una proiezione video su uno schermo specchiante; suono e luce sono attivati dall’interazione del visitatore con lo strumento musicale. «Sinfonia» esplora e rende tangibile la luce scintillante, con le infinite sfumature di colori e forme, e il suono inaudibile generato dall’aurora boreale, catturato attraverso apparecchiature capaci di captare le basse frequenze.

Per la Wunderkammer, fino al 30 gennaio, Elena Volpato ha scelto una selezione di acquerelli, sculture, maschere, fotografie e ceramiche di Luigi Ontani. I numerosi acquerelli sono disposti a quadreria secondo una modalità tipica dell’artista, sono opere che Ontani ha ripreso negli ultimi due anni, a partire dai disegni dal vivo realizzati nell’arco di due decenni durante nei suoi viaggi tra l’Oriente e il Messico.

È invece dedicato a Claudio Parmiggiani il quarto appuntamento del ciclo espositivo nato dalla collaborazione tra l’Archivio Storico della Biennale di Venezia e la VideotecaGAM. Fino al 6 febbraio si ammira «Delocazione», unica opera video dell’artista prodotta da Art/Tapes/22 di Firenze nel 1974, accanto a due opere fondamentali nello sviluppo del suo lavoro, provenienti dalla Collezione Maramotti di Reggio Emilia, «Delocazione 2», stampa fotografica su tavola realizzata nel 1970, e «Autoritratto» del 1979, in cui l’ombra dell’artista si proietta sulla superficie della tela.

Infine, dal 3 novembre, la Gam rinnova l’allestimento delle collezioni permanenti del Contemporaneo con un percorso a cura di Riccardo Passoni. Lavori acquisiti negli ultimi vent’anni attraverso diversi canali, tra cui le acquisizioni ad Artissima della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. Sono esposti 58 lavori di 34 artisti internazionali di diverse generazioni, da Georg Baselitz a Marina Abramovic, da Chen Zhen a William Kentridge, da Christian Boltanski ad Hannah Starkey.