La foresta pietrificata

Nuove tombe ipogeiche del IV millennio a.C. scavate nella roccia, sono state scoperte tra 2014 e 2016 nella zona dell’Anglona a nord dell’isola

Tina Lepri |  | Perfugas (Ss)

L’ultima, intatta, è riemersa lo scorso ottobre nel corso degli scavi diretti da Nadia Canu della Soprintendenza Archeologia di Sassari, Olbia, Tempio e Nuoro. L’interno, scolpito nella pietra con travature al soffitto che imitano quelle di un’abitazione, conteneva le ossa di almeno sei defunti. Sono in corso le analisi al radiocarbonio per stabilire l’epoca della sepoltura.

La necropoli di Murrone si trova fra i tronchi fossili di una spettacolare «Foresta pietrificata» di circa 20 milioni di anni fa, la più vasta d’Europa: occupa infatti, ben 300 kmq tra i comuni di Perfugas, Laerru, Martis e Chiaramonti. Le guide la segnalano come Parco paleobotanico ma in realtà il Parco non esiste.

C’era un sistema di pannelli didattici multilingue, sentieri, tettoie di protezione; un progetto di successo, premiato dal Consiglio d’Europa e dalla Regione Sardegna. Ora le strutture sono in degrado e la
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