Koons si specchia nei giganti
Il grande evento dell’apertura della stagione espositiva fiorentina è la mostra «Jeff Koons in Florence», visibile sino al 28 dicembre realizzata grazie al mecenatismo di Fabrizio Moretti, nuovo direttore della Biennale dell’Antiquariato, ma anche collezionista di arte contemporanea che, insieme al contributo della Camera di Commercio e di David Zwirner, ha permesso di portare in città star della scena contemporanea a costo zero per le tasche comunali (cfr. l’intervista a Moretti nello scorso numero di «Vernissage»).
A curare la mostra è Sergio Risaliti: «Non si tratta di un’antologica, precisa, ma di un’incursione che avvia un progetto che speriamo di lungo corso, nel quale opere di grandi artisti contemporanei vengono installate non in un centro d’arte ma in una città, in un confronto tra presente e passato, in modo che avvenga una sorta di ribaltamento tra contemporaneità e antico».
Di Koons sono
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